Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 03 giugno 2013 alle ore 14:40.

My24

Governo al lavoro per introdurre sgravi fiscali mirati per chi assume giovani a tempo indeterminato. «Stiamo studiando il meccanismo più efficace», assicura oggi il ministro dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonato, che però non si sbilancia sui tempi per l'approdo della questione sul tavolo del Consiglio dei ministri. A margine del convegno "Euroelectric", in corso a Bologna, Zanonato riassume i termini del problema - «Abbiamo 2,5 milioni di giovani che in questo momento non lavorano e non studiano e anzi hanno perso addirittura la voglia di cercare un lavoro, perché hanno battuto la testa decine e centinaia di volte contro il muro e non ci credono più» - e poi conferma la priorità dell'Esecutivo: «favorire le aziende che assumono a tempo indeterminato i giovani».

Accesso al credito, a breve ampliato Fondo di garanzia
Più concreti gli sviluppi sull'altro fronte di intervento contro la crisi, quello dell'accesso al credito delle imprese, per il quale il ministro ha assicurato l'intenzione di «ampliare il fondo di garanzia, cioè consentire a chi vuole un prestito di poterlo ottenere con la garanzia che viene data da questo fondo». Per il ministro questa misura «non ha un costo molto elevato. Abbiamo a disposizione un fondo di due miliardi, vogliamo raddoppiarlo. Il costo è circa il 4 per cento». «La garanzia - conclude il ministro - è come l'assicurazione: si fa quando si sa che qualcuno ha un incidente che viene spalmato sul premio di tutti quelli che pagano l'assicurazione. In questo caso la garanzia (l'assicurazione) la dà lo Stato».

Il sostegno del Pd
Il Pd, partito del ministro, si schiera subito a sostegno della sua piattaforma per il rilancio del lavoro giovanile. «La direzione è quella giusta», assicura il capogruppo alla Camera, Roberto Speranza. «Prevedere sgravi fiscali per le aziende che assumono in modo permanente nuovi giovani può davvero rappresentare un significativo strumento per togliere migliaia di ragazzi dalla precarietà e dare certezze ad un'intera generazione ora in bilico perenne. Zanonato vada avanti senza alcun tentennamento con la sua proposta e troverà nel Pd e nel suo lavoro parlamentare il più convinto sostegno».

Bondi (Pdl): impegno del ministro nella giusta direzione
«Gli impegni annunciati oggi dal ministro Zanonato e dal viceministro Casero sulla detassazione per l'assunzione dei giovani e sulle nuove norme a cui Equitalia si dovrà attenere vanno nella giusta direzione e fanno ben sperare». A dirlo, il senatore Sandro Bondi, coordinatore del Pdl.

Il commissario Ue Tajani: utilizzare anche fondi comunitari per detassazione
A stretto giro, l'agenda Zanonato incassa anche l'appoggio del commissario Ue Antonio Tajani, anche lui al convegno Eurelectric: «Personalmente sono favorevole all'ipotesi di utilizzare anche alcuni fondi europei per colmare la detassazione della quale potrebbero giovare alcune imprese che assumono giovani e lavorerò per questo». La priorità in Europa come in Italia - aggiunge Tajani - «deve essere la disoccupazione, quindi serve un lavoro forte per dare prospettive ai nostri figli e per aiutare le imprese a creare nuovi posti di lavoro».

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi