Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 06 giugno 2013 alle ore 18:17.

My24
Giacomo Stucchi (Agf)Giacomo Stucchi (Agf)

Su Fb si definisce, nell'ordine: giornalista, libero professionista (consulente d'azienda) e deputato. In realtà le informazioni sul suo profilo non sono aggiornate: Giacomo Stucchi, vicesegretario federale della Lega, maroniano, è oggi senatore e, da pochissimo, è anche il nuovo presidente del Copasir, il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, l'organo che vigila sui servizi segreti, affinché l'attività degli OO7 italiani non travalichi i limiti definiti dalla Costituzione. «Non sarò un uomo solo al comando» - sono state le sue prime parole -. È necessaria una gestione condivisa, perché i problemi da trattare sono delicati».

Stucchi: ho contribuito a redigere la legge che ha istituito il Copasir
Quarantaquattr'anni - Stucchi è nato a Bergamo nel 1969 - Stucchi dice di non essere nuovo del mestiere, spiega che, nella sua attività politica, non solo ha presieduto altre commissioni (una, dall'ottobre del 2010 al gennaio 2011, la Commissione parlamentare di inchiesta sui fenomeni della contraffazione e della pirateria in campo commerciale). Il neo presidente, che è anche membro della terza commissione permanente Affari esteri emigrazione di Palazzo Madama, nega di essere a digiuno su questi temi, avendo contribuito - ricorda Stucchi - a redigere proprio la legge istitutiva del Copasir (legge 124 del 2007, ndr).

Due volte segretario del Carroccio alla Camera, una al Senato
Entrato per la prima volta a Montecitorio nel lontano 1996, Giacomo Stucchi dal 1998 al 2001 è stato prima vice capogruppo e poi vice capogruppo vicario del Carroccio alla Camera. Rieletto nel 2008, ha ricoperto il ruolo di segretario della Camera dei deputati per la Lega Nord e membro della delegazione italiana presso il Consiglio d'Europa. Ha fatto anche parte della Commissione sulle politiche dell'Unione Europea, e della Giunta per le elezioni dal 2008 al 2013. Nel 2013 è stato eletto per la prima volta a Palazzo Madama. Dal 21 marzo la riconferma - per la terza volta - alla carica di segretario per la Lega Nord, questa volta al Senato.

Negli ultimi anni in prima fila negli scontri politici interni alla Lega
Il suo cognome ritorna spesso nelle partite che, negli ultimi anni, hanno cambiato gli equilibri politici a via Bellerio. Nel 2011 è caldeggiato dall'ala della Lega Nord vicina alle posizioni di Maroni come capogruppo della Lega Nord alla Camera, in sostituzione dell'ex Presidente della Provincia di Varese Marco Reguzzoni, considerato vicino al Senatur Umberto Bossi e al cosiddetto "cerchio magico". Nel luglio 2011 Bossi annuncia che entro la fine del 2011 Stucchi sarà nuovo capogruppo alla Camera (alla fine, dopo un braccio di ferro tra le diverse componenti interne, l'incarico andrà a Gianpaolo Dozzo).

La corsa per la segreteria nazionale della Lega lombarda
Nel 2012 è in pole position – questa volta in compagnia dell'eurodeputato e capogruppo della Lega Nord a Milano Matteo Salvini - per la poltrona di segretario nazionale della Lega Lombarda, dopo Giancarlo Giorgetti, segretario dal 2002 per l'ala della Lega vicina all'attuale governatore della Lombardia Roberto Maroni. Stucchi decide di non presentare la sua candidatura e di appoggiare Salvini, diventando poi vice segretario federale della Lega Nord. Ora la guida dei servizi segreti, che arriva grazie a un patto tra Pdl e il Carroccio. Un James Bond che parla bergamasco.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi