Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 12 giugno 2013 alle ore 19:18.

My24
Atene, il governo rischia di cadere sul caso Ert - Scontro sulla chiusura della tv - Grecia ridotta a emergente

Antonis Samaras sta rischiando la tenuta del suo Governo sulla chiusura della Ert, la televisione di stato greca. La situazione rischia di scappare di mano ai protagonisti della politica greca. Qualora i due partiti che appoggiano il governo guidato dal premier votassero contro il decreto legge con cui l'esecutivo ha deciso ieri di chiudere l'azienda radiotelevisiva statale licenziandone tutti i dipendenti, il primo ministro potrebbe decidere di presentarsi giovedì in Parlamento e chiedere la fiducia.

È questo uno degli scenari più probabili che, secondo il sito Real.gr ripreso anche da altre fonti, potrebbe concretizzarsi nelle prossime ore in Grecia qualora Samaras, nel corso di un incontro con i due alleati di governo - il socialista Evanghelos Venizelos (Pasok) e Fotis Kouvelis di Sinistra Democratica - non riuscisse a convincerli della necessità che anche i loro ministri firmino il decreto rendendolo quindi operativo. Diversamente, il decreto legge seguirà l'iter normale, anche se con procedura urgente, e domani sarà presentato alla competente commissione parlamentare che lo discuterà prima di mandarlo in aula per l'approvazione.

Alcuni siti sostengono che stasera Venizelos e Kouvelis presenteranno a Samaras una proposta alternativa che, comunque, il premier dovrebbe respingere, forte anche di un recentissimo sondaggio che gli assegna un 34% delle intenzioni di voto dell'elettorato greco e che potrebbe indurlo a giocare in extremis anche la carta delle elezioni anticipate.

Intanto il Governo ha presentato il ddl sulla chiusura della tv di stato dicendo che non vuole più privatizzare la tv ma semplicemente ridurre il personale da 2.800 a 1.200 persone, che rimarrebbero in un ente pubblico.

Sulla vicenda della chiusura della tv pubblica greca è intervenuta anche Bruxelles. «Non è stata la Commissione Ue a chiedere la chiusura della tv pubblica greca Ert, una decisione pienamente autonoma che va vista nel contesto di modernizzazione dell'economia greca per rendere efficiente il settore pubblico». Così la Commissione Ue in una nota. Insomma la Commissione «ci tiene a sottolineare il ruolo di un canale pubblico in tutte le circostanze economiche per il bene del pluralismo, della libertà dei media e dell'espressione della diversità».

Sorge un dubbio: chi ha chiesto alla Grecia di privatizzare la Ert? Non resta che il Fondo monetario che da statuto di creditore internazionale privilegiato vuole solo ritornare dai suoi prestiti senza farsi troppi problemi. Così torna in auge lo scontro tra Ue e Fmi, esploso quendo il Fondo ha accusato la Ue di aver ritardato la ristrutturazione del debito greco, provocando la dura reazione (con smentita) di Bruxelles.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi