Panorama

SIRIA
Smentita la notizia
di tre frati uccisi
Una notizia terribile dalla Siria, la decapitazione di tre monaci francescani rivendicata con un video da ribelli qaedisti di al-Nusra, diffusa dalla Middle East Christian News Agency e rilanciata da Radio France International, è stata messa in dubbio dall'agenzia Asia News secondo cui non ci sono religiosi francescani nella zona di Ghassanieh. Padre François Mourad, il monaco siriano eremita citato nel video, era invece stato ucciso domenica in un assalto al convento di Ghassanieh da parte di ribelli jihadisti. La Custodia di Terra Santa ha diffuso un comunicato in cui smentisce «notizie sull'uccisione in Siria di tre francescani».
SUDAFRICA
Omaggio di Obama
a Nelson Mandela
Le condizioni di salute di Nelson Mandela sono migliorate, secondo l'ex moglie Winnie: non abbastanza, forse, per consentire una visita a Barack Obama, atteso ieri sera a Pretoria. Prima di lasciare il Senegal, la tappa precedente del suo viaggio africano (nella foto), il presidente americano ha reso omaggio a Mandela ma è rimasto vago sull'eventualità di un incontro. «Non ho bisogno di una photo-opportunity - ha detto - l'ultima cosa che voglio è essere invadente nel momento in cui la sua famiglia è preoccupata per le sue condizioni».
SCAMBI UE-CINA
Mattonelle, si apre
un nuovo fronte
L'Unione europea ha aperto un nuovo fronte nella battaglia commerciale con la Cina avviando un'indagine sul presunto dumping da parte dei produttori cinesi di piani di lavoro e mattonelle in pietra. La Commissione ha detto di aver avviato l'esame dopo che il mese scorso A.St.A, l'Associazione europea dei produttori di agglomerati lapidei, ha presentato un esposto accusando i produttori cinesi di vendere i propri prodotti sottocosto. Il mercato Ue vale 480 milioni di euro all'anno e l'import cinese rappresenta circa il 9%. Dei 15 membri di A.St.A, sei sono italiani.
SPAGNA
In carcere
ex tesoriere del Pp
Carcere senza la condizionale, isolamento per evitare il rischio di fuga e l'inquinamento delle prove: l'ex tesoriere ed ex senatore del Partido Popular (Pp) spagnolo al governo, Luis Barcenas (nella foto), accusato di essere il signore dei fondi neri del Pp, è stato rinchiuso nel carcere madrileno di Soto del Real. Pablo Ruz, il magistrato che lo ha incarcerato, ha spiegato che Barcenas non ha saputo spiegare la provenienza di 48 milioni di euro in conti svizzeri a lui riconducibili.