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Questo articolo è stato pubblicato il 07 luglio 2013 alle ore 20:40.
L'ultima modifica è del 07 luglio 2013 alle ore 15:00.

Nessuna equiparazione ai fini Imu tra ville a schiera e immobili di lusso. «Contrariamente a quanto riportato da alcune testate giornalistiche non è prevista alcuna stangata sui villini». Fonti di palazzo Chigi intervengono nel pomeriggio per mettere fine alla polemica innescata da indiscrezioni di stampa, secondo le quali tra le soluzioni che i tecnici stanno discutendo ci sarebbe quella di pagare l'Imu, oltre che sugli immobili di lusso, anche sui villini a schiera o bifamiliari, abitati dalla piccola borghesia.
Rimangono dunque in campo due ipotesi: cancellare del tutto l'Imu sulla prima casa o rimodulare l'imposta, con una maxi franchigia a 600 euro, per esentare dal pagamento dell'Imu sulla casa l'80% dei contribuenti. A pagare sarebbe solo chi ha un'abitazione con una rendita catastale molto alta. Mercoledì la riunione della cabina di regia tra governo e forze politiche di maggioranza dovrebbe mettere i primi punti fermi nella riforma della tassazione complessiva degli immobili.
Il Pdl vorrebbe l'abolizione tout court della tassa sulla prima casa; il Pd vorrebbe invece una rimodulazione per andare incontro solo alle fasce più svantaggiate, quelle con redditi medio bassi, con nuclei familiari numerosi o con case di valore modesto.
Che la partita sull'Imu sia ancora aperta lo sottolinea anche il ministero dell'Economia. Sul tavolo del governo, è il messaggio lanciato dal ministro Saccomanni, c'è più di un'ipotesi. Si deciderà - spiega in una nota Via XX settembre - negli incontri tra le forze di maggioranza. «Il Ministero dell'Economia e delle Finanze - si legge nel comunicato - ha allo studio una pluralità di soluzioni, sulle quali il Governo deciderà collegialmente dopo averle discusse nelle sedi di confronto che sono già state individuate». Le indiscrezioni di stampa, continua il ministero, «non riflettono le posizioni del Governo e del Ministro».
Ma il Pdl attacca Saccomanni. «C'è una zona grigia del Tesoro - afferma Fabrizio Cicchitto - che scavalga governo e ministri per collegarsi direttamente con ambienti dell'Unione europea e del Fmi, per invitarli a interventi restrittivi». Una «zona grigia» di alta burocrazia, aggiunge Maurizio Gasparri, alla quale appartiene anche Saccomanni con il quale - continua l'esponente del Pdl - il governo «non va da nessuna parte mentre serve un ministro vero e autorevole».
Il Governo fa quadrato su Saccomanni. Chi attacca Saccomanni, avverte il ministro Franceschini, attacca tutto l'Esecutivo Letta di larghe intese. «Sono inaccettabili gli attacchi del Pdl al ministro Saccomanni», aggiunge il viceministro Stefano Fassina.
Schifani: su Imu Pdl non arretrerà, decide solo cabina di regia
Schifani chiede al Governo di smentire «le voci contraddittorie che si susseguono, che generano confusione e sconcerto». Il presidente dei senatori del Pdl ricorda che «il Pdl non arretrerà di un millimetro sulla richiesta di abolizione dell'imposta sulla prima casa senza eccezione alcuna, chiediamo al governo di smentire le voci contraddittorie che si susseguono». «La cabina di regia - continua Schifani - che tornerà a riunirsi mercoledì prossimo a Palazzo Chigi è l'unico luogo deputato agli approfondimenti e alle decisioni politiche della maggioranza». Dai microfoni di Tgcom 24, Brunetta avverte: «O c'è la cancellazione o non c'è il governo, molto semplicemente. Non è una minaccia è una richiesta di far rispettare gli accordi di governo, non esistono ipotesi alternative o subordinate»
No di Baretta e Quagliariello all'imu sui villini
L'Imu sui villini è una strada «non praticabile», osserva il sottosegretario all'Economia Pierpaolo Baretta a Sky Tg24 commentando le indiscrezioni di stampa, e prima che questa soluzione venisse smentita da fonti di Palazzo Chigi. L'Imu sui villini, avverte il ministro Quagliariello sempre a Sky Tg 24, non ci sarà: «si può stare tranquilli, non si può fare il gioco delle tre carte». «Una cosa sono le abitazioni di lusso, una cosa sono le abitazioni normali che si vorrebbe far passare come abitazioni di lusso. Ci sono accordi chiari», ricorda Quagliariello, e il presidente del Consiglio «li rispetterà».
Baretta: entro ferragosto la proposta di riforma
Baretta conferma che «entro ferragosto» verrà presentata la proposta per riformare l'Imu e che poi «si aprirà un confronto con tutti i soggetti interessati» tenendo conto anche che il provvedimento camminerà parallelamente «con la delega fiscale che prevede la riforma del catasto».
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