Calciomercato, squadra per squadra le pagelle degli arrivi e degli organici
Ormai esaurita la stagione del calcio giocato, le squadre (e i tifosi) guardano ai rafforzamenti e alle formazioni per l'anno prossimo: squadra per squadra il quadro aggiornato degli affari conclusi e di quelli in trattativa, prima puntnata
a cura di Dario Pelizzari
2. CALCIOMERCATO / MILAN
MILAN - Voto 6
Allenatore: Allegri
Arrivi: Saponara (c, Empoli), Poli (c, Sampdoria), Vergara (c, Popayan), Strasser (c, Parma), Emanuelson (c, Fulham), Coppola (p, Torino), Oduamadi (c, Varese)
Partenze: Yepes (d, fine contratto), Ambrosini (c, Fiorentina), Salamon (d, Sampdoria), Flamini (c, fine contratto), Bojan (a, Barcellona), Comi (a, Novara), Taiwo (d, Bursaspor)
Oggi giocherebbe così (4-3-1-2): Abbiati; De Sciglio, Mexes, Zapata, Abate; Montolivo, De Jong, POLI; Boateng; El Shaarawy, Balotelli.
Analisi: Adriano Galliani è stato chiaro. Il mercato in entrata sarà strettamente legato al mercato in uscita. Per ogni giocatore che uscirà, ne entrerà un altro. No alle spese folli. No alle rivoluzioni. Perché la squadra è competitiva per lo scudetto così com'è. Ecco la sintesi del pensiero di casa Milan. Sarà pure vero, ma sono ancora molti i punti interrogativi del nuovo corso rossonero. Al momento, preoccupa l'affidabilità dei due centrali difensivi, la verve agonistica di De Jong, che rientra dopo un lungo infortunio, e la solidità sulla trequarti di Boateng, che potrebbe lasciare Milanello prima della fine di agosto. E ancora: El Shaarawy tornerà a essere il fenomeno della prima parte della scorsa stagione? E Robinho, che rischia di rimanere ancora a Milano, che stimoli avrà partendo dalla panchina? Honda quasi certo a gennaio.
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