Moody's conferma la tripla A agli Usa, ma Detroit dichiara la bancarotta

(AP)

L'agenzia Moody's ha confermato il rating a tripla A (il valore massimo) agli Stati Uniti e ha ha rivisto al rialzo l'outlook da "negativo" a "stabile", riducendo le chance di un possibile taglio del rating nei prossimi mesi. Moody's spiega la sua "promozione" con l'apprezzamento della gestione del debito pubblico Usa, che é in linea con i criteri previsti dalla stessa agenzia. Per Moody's la crescita Usa, benché moderata, sta procedendo al momento a una velocità maggiore rispetto ad altri Paesi con rating AAA. Per l'agenzia, infine, l'economia americana sta dimostrando una maggiore capacità di risposta ai tagli adottati dal governo americano. Unica nota non positiva il fatto che malgrado un previsione più favorevole dal punto di vista fiscale, Moody's stima che il deficit del governo sia destinato ad aumentare ancora nel lungo termine.

Intanto, però, la città di Detroit, sede delle tre grandi case automobilistiche americane (Gm, Ford e Chrysler), ha presentato ufficialmente richiesta di bancarotta. Si tratta - sottolinea la stampa Usa - della richiesta più grande mai presentata da una municipalità nella storia americana.

Dallo scorso marzo la capitale dell'industria automobilistica statunitense è sotto il controllo dello Stato del Michigan. Il governatore repubblicano Rick Snyder aveva infatti destituito l'amministrazione comunale e affidato a un manager d'emergenza, Kevyn Orr, la gestione di un piano per il salvataggio economico. Ma come spiega il Wall Street Journa,l Orr ha fallito le trattative con molti dei creditori della città, non riuscendo a ristrutturare il rimborso di debiti a lunga scadenza per quasi 20 miliardi.

©RIPRODUZIONE RISERVATA