Casa, auto, bollette e assicurazioni. Ecco le spese già sotto la lente del Fisco da cui partirà il redditometro
Case, bollette, auto, assicurazioni. Il nuovo redditometro può contare su una serie di dati che già oggi affluiscono nell'Anagrafe tributaria o che sono indicate già in dichiarazione dei redditi e che rappresentano la base da cui la versione 2.0 dello strumento di controllo partirà per confrontare l'effettiva capacità contributiva con il reddito indicato in Unico o nel 730 come precisato dalla circolare 24/E/2013. Il tutto in attesa che arrivino anche le informazioni di sintesi sui movimenti bancari (la prima scadenza per l'invio da parte degli intermediari finanziari è fissata al 31 ottobre) e sui beni intestati alle società ma utilizzati da soci e familiari.
di Laura Ambrosi e Giovanni Parente
3. Le spese già sotto la lente del Fisco / Le bollette
L'amministrazione finanziaria riceve direttamente dalle società erogatrici tutti i dati delle utenze domestiche, relativamente ai contratti di somministrazione di energia elettrica, di servizi di telefonia, fissa, mobile e satellitare, di servizi idrici e del gas. Devono essere inviati i dati del titolare del contratto, gli importi e gli estremi catastali identificativi dell'immobile presso cui è attivata l'utenza. Nel redditometro queste informazioni consentono di quantificare la spesa per utenze imputabile al contribuente e di conseguenza contribuiscono a determinare il reddito presunto. In altre parole, se ha speso tali importi significa che ha avuto disponibilità di denaro che glielo hanno permesso.
©RIPRODUZIONE RISERVATA