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Questo articolo è stato pubblicato il 01 agosto 2013 alle ore 20:45.

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Napolitano: via maestra è il rispetto della magistratura - Le reazioni: Epifani, Grillo,Schifani - I siti esteri

La tensione che ha agitato i palazzi romani alla lettura della sentenza della Cassazione è arrivata in Alto Adige dove il Capo dello Stato sta trascorrendo gli ultimi giorni di vacanza con la moglie Clio. Per uscire dalla crisi il paese deve ritrovare unità e coesione, sottolinea Napolitano in una nota subito dopo la sentenza della Cassazione sull'ex premier Silvio Berlusconi. Da una parte il dispositivo della Cassazione conferma la condanna del Cavaliere a 4 anni per frode fiscale nel processo Mediaset (su tre anni agisce l'indulto), dall'altra rinvia alla Corte di appello di Milano la seconda parte del verdetto di secondo grado di giudizio: dovrà ridefinire la durata dall'interdizione dai pubblici uffici.

La strada maestra è il rispetto della magistratura
«La strada maestra da seguire è sempre stata quella della fiducia e del rispetto verso la magistratura, che è chiamata a indagare e giudicare in piena autonomia e indipendenza alla luce di principi costituzionali e secondo le procedure di legge», scrive il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in una nota, dopo la lettura del dispositivo della sentenza della Cassazione.

Auspico si aprano condizioni più favorevoli per la riforma della giustizia
«Ritengo e auspico - ha scritto il Capo dello Stato - che possano ora aprirsi condizioni più favorevoli per l'esame, in Parlamento, di quei problemi relativi all'amministrazione della giustizia, già efficacemente prospettati nella relazione del gruppo di lavoro da me istituito il 30 marzo scorso».

In attesa della sentenza clima più rispettoso
«In questa occasione - ha scritto il Capo dello Stato - attorno al processo in Cassazione per il caso Mediaset e all'attesa della sentenza, il clima è stato più rispettoso e disteso che in occasione di altri procedimenti in cui era coinvolto l'on. Berlusconi. E penso che ciò sia stato positivo per tutti».

Letta: prevalga l'interesse dell'Italia rispetto agli interessi di parte
«Esprimo piena adesione alle parole del presidente Napolitano sul pronunciamento della Cassazione», ha scritto in una nota il premier Enrico Letta. «La strada maestra - ha sottolineato il presidente del Consiglio dei ministri - è il rispetto per la magistratura e per le sue sentenze. Per il bene del Paese é necessario ora che, anche nel legittimo dibattito interno alle forze politiche, il clima di serenità e l'approccio istituzionale facciano prevalere in tutti l'interesse dell'Italia rispetto agli interessi di parte».

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