I sei scogli giudiziari che attendono Berlusconi
Se si esclude il caso Mediaset, sono sei gli scogli giudiziari che ancora attendono Silvio Berlusconi già a partire dal prossimo autunno. In più, con la trasmissione degli atti ai pm da parte dei giudici del processo Ruby a carico di Lele Mora, Emilio Fede e Nicole Minetti, il Cavaliere rischia l'apertura a Milano di un nuovo procedimento per corruzione in atti giudiziari. Ipotesi di reato che si profila per via dei versamenti di denaro che lui, o chi per lui, questo è il sospetto, avrebbe effettuato alla giovane marocchina, parte offesa e teste al dibattimento, e ad alcune delle testimoni convocate in aula. Tutte hanno parlato di "cene eleganti" e negato l'esistenza di feste a base di 'bunga-bungà. Nel suo provvedimento il collegio della quinta sezione penale ha fatto, invece, riferimento a"indizi di reità ravvisati (...) con particolare riguardo a quanto accaduto il 6-7 ottobre 2010, il 15 gennaio 2011".
6. I sei scogli giudiziari che attendono Berlusconi /Vicenda escort Bari

Lo scorso 20 luglio, la Procura di Bari ha chiuso le indagini nei confronti di Silvio Berlusconi e l'ex direttore dell'Avanti Valter Lavitola per un filone del 'caso
escort'. L'accusa è induzione a rendere dichiarazioni mendaci all'autorità giudiziaria. Per i pm, l'ex premier per due anni avrebbe pagato l'imprenditore pugliese Gianpaolo Tarantini in cambio del suo silenzio su una serie di informazioni di cui era a conoscenza e delle 'bugiè che avrebbe raccontato nel corso degli interrogatori cui è stato sottoposto dai magistrati baresi (tra luglio e novembre 2009) che stavano indagando sulla vicenda. Tarantini oltre a mezzo milione di euro, avrebbe
ottenuto la promessa di un lavoro e la copertura delle spese legali per i suoi processi.
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