Berlusconi e la piazza, una storia lunga 20 anni
Non c'è momento cruciale nella storia politica di Silvio Berlusconi che non si svolga in contatto diretto con la piazza. Per festeggiare le vittorie, esorcizzare le sconfitte, ma anche per tenere congressi di partito o cambiare nome e simbolo del movimento, la chiamata a raccolta dei sostenitori è un passaggio irrinunciabile per la politica carismatica dell'ex premier. In queste immagini un racconto, inevitabilmente incompleto, dei momenti principali delle "piazze di Berlusconi".
di Gianni Trovati
5. Berlusconi e la piazza / La «grande manifestazione»: Roma Piazza San Giovanni - 2 dicembre 2006
A Palazzo Chigi c'è Romano Prodi, alla guida del traballante Governo dell'Unione, e Silvio Berlusconi per ricompattare il suo popolo punta sull'effetto scenografico e su uno dei luoghi storici della sinistra: piazza San Giovanni, quella dei funerali di Berlinguer e delle grandi manifestazioni sindacali. Hanno partecipato 2,2 milioni di persone secondo gli organizzatori, 700mila per la Polizia, ma numeri a parte l'impatto è riuscito: è l'atto di nascita ufficioso del Pdl.
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