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Questo articolo č stato pubblicato il 16 agosto 2013 alle ore 14:37.

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Regno Unito, la Chiesa anglicana pronta a sfruttare lo shale gas

In Gran Bretagna esplode la polemica sulle conseguenze del fracking, il sistema di estrazione delle riserve di gas sotterraneo che secondo il Governo garantirą l'autosufficienza energetica e bollette piu basse per gli inglesi, mentre secondo le associazioni ambientaliste devasterį le campagne e rischia di inquinare le falde acquifere e di provocare scosse sismiche.

Migliaia di dimostranti stanno facendo rotta sul West Sussex, dove questo weekend é stata organizzata una mega-manifestazione di protesta contro il fracking, ‘No dash for gas' (no alla corsa al gas). Su consiglio della polizia Quadrilla, la societį che sta conducendo esplorazioni alla ricerca di shale gas in zona, ha deciso di sospendere le attivitį per evitare scontri e possibili attacchi ai dipendenti. Gli attivisti ‘verdi' non si sono fatti convincere dalle assicurazioni del premier David Cameron che la tecnologia utilizzata per estrarre lo shale gas dalle rocce non pone alcun rischio alle persone o all'ambiente.

A sorpresa invece la Chiesa d'Inghiterra sembra decisa a sfruttare l'occasione. La Chiesa, che possiede oltre 200mila ettari di terra, ha scritto ai residenti che abitano sui territori da loro controllati che intende esercitare il suo' diritto unilaterale' alla proprietį dei beni sotterranei. Una legge che risale all'11esimo secolo concede infatti ai proprietari il diritto a tutto quello che si trova nel sottosuolo. La Chiesa ha dichiarato di non avere alcun progetto di estrarre gas ma non ha escluso la possibilitį di concedere permessi per il fracking sui suoi territori.

Č giį polemica sul possibile interesse della Chiesa nello sfruttamento delle risorse sotterranee. Secondo alcuni é una questione etica e la Chiesa anglicana dovrebbe schierarsi contro il fracking impedendo ogni attivitį sui terreni di cui č proprietaria, invece di sfruttare a fini di lucro una tecnologia cosķ controversa.

La polemica non č solo tra Chiesa e ambientalisti e tra Governo e dimostranti ma anche all'interno della Chiesa anglicana. Pochi giorni fa la Diocesi di Blackburn, nella zona interessata, ha pubblicato un documento dal titolo "Fracking – opportunitį o sfida?" nel quale sostiene che la scelta č tra il "guadagno economico e un ambiente sano". Il sistema di estrazione dello shale gas, secondo il documento, rischia di danneggiare "quanto di magnifico Dio ha creato".

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