Ballmer e gli altri addii dorati. Ecco i «paperoni» della liquidazione
Steve Ballmer si ritira da ad Microsoft ed è già "totoliquidazione" sulla buonuscita del successore di Bill Gates: secondo alcune stime potrebbe incassare 17,5 milioni di dollari. In 13 anni al timone del colosso di Redmond ha rinforzato fatturato e ricavi. Ma il titolo è calato del 40%, e Microsoft ha perso chance importanti di innovazione. Ballmer non è il solo big dell'addio d'oro: ecco alcune super-buonuscite 2011-2012 tra Stati Uniti e Italia
di Alberto Magnani
5. Liquidazioni milionarie / Cesare Geronzi – Gruppo Generali
(LaPresse)
Liquidazione: 16,65 milioni di euro
La buonuscita più generosa dell'imprenditoria italiana resta quella di Cesare Romiti: l'equivalente 101,5 milioni di euro lordi, incassati nel 1998 dopo 24 anni di dirigenza nella Fiat. Ma se si guarda al rapporto giorni di lavoro/liquidazione, il record assoluto va a Cesare Geronzi: 347 giorni di lavoro come numero uno del Gruppo Generali e 16,65 milioni di euro. Quasi 48mila euro quotidiani per il suo anno e due giorni alla presidenza, per uno stipendio annuo di 3,3 milioni lordi su base annua
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