Zaccheroni «primo tifoso» del turismo italiano in Giappone

Alberto Zaccheroni (Ap)

TOKYO - Alberto Zaccheroni, ct della nazionale di calcio giapponese, è il nuovo testimonial dell'Enit per promuovere il turismo nipponico in Italia, che è tornato a crescere a doppia cifra nonostante il deprezzamento dello yen. Così la nuova dirigenza dell'Enit e una serie di operatori italiani non guardano solo ai mercati di crescita, ma esprimono un rinnovato interesse per mercati consolidati che hanno ancora sensibili potenzialità di sviluppo, tra i quali appunto spicca il Giappone. È una volontà di rilancio che - dopo un certo periodo di volo a bassa quota per l'ente promozionale, nel contesto delle costrizioni di budget - risulta evidente in questi giorni, tra workshop, partecipazioni fieristiche e nuove idee. Tra queste spicca il ruolo assegnato a Zaccheroni come «primo tifoso del turismo italiano»: il mister, reduce dalla vittoria di martedì per 3-1 sul Ghana in un torneo amichevole, ha suscitato l'entusiasmo degli operatori turistici giapponesi convenuti all'Istituto Italiano di Cultura per una serata di "presentazione Italia" sponsorizzata da Ntv Italo (che ha fatto seguito al workshop del giorno precedente al quale hanno partecipato soggetti di vario tipo, come Alitalia, Bettoja Hotels, Cortina Turismo, Ganimede Viaggi, Gialpi DMC, Hotel Flora, Italia a memoria, Ntv). È in corso la grande fiera turistica Jata Tabihaku, la "Bit" locale che si svolge fino al 15 settembre al Big Sight di Odaiba, il quartiere che in buona parte ospiterà le Olimpiadi del 2020. Sono attesi 130mila visitatori tra cui 50mila operatori specializzati di tutto il mondo. L'Enit ha una stand di 125 mq, dove è fra l'altro esposta una Alfa Romeo Giulietta Sportiva.

«Il mercato turistico giapponese per noi vale circa 600 milioni di euro ed è tornato a crescere a doppia cifra, nonostante il calo dello yen», sottolinea il direttore generale dell'Enit Andrea Babbi. «È il momento di assecondare e sviluppare questo trend, anche in vista dell'Expo 2015 al quale il Giappone ha deciso di partecipare da protagonista». Balbi ha incontrato il viceministro del turismo Tsuruho, in visita di cortesia: è stato concordato di cercare di fare dei due principali eventi internazionali venturi (l'Expo di Milano del 2015 e le Olimpiadi di Tokyo del 2020) l'occasione per un ulteriore sviluppo dei rapporti turistici in entrambe le direzioni. Per gli afflussi giapponesi in Italia, il calcio può diventare un forte volano, non solo con il beniamino del pubblico Zaccheroni: «Speriamo che ci saranno le risorse perché Zaccheroni possa esercitare in modo ampio il suo ruolo di testimonial - afferma Babbi – Se poi dovesse arrivare al Milan il campione Honda, avremmo un effetto-moltiplicatore».

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Alberto Zaccheroni testimonial Enit per promuovere il turismo italiano in Giappone (di Stefano Carrer)

Una ulteriore spinta potrebbe arrivare da un futuro incremento dei voli dell'Alitalia, che tra l'altro ha chiesto alle autorità giapponesi slot all'aeroporto di Haneda. «Per il 2013, le indicazioni sono molto positive. Jtb ci segnala un aumento del 25%, His del 15% - dice Riccardo Strano, nuovo responsabile dell'Enit a Tokyo _ Con l'effetto-Olimpiadi, si può ragionevolmente ipotizzare che la ripresa economica si consolidi nei prossimi anni, con conseguenze positive anche per il turismo in uscita. Con Zaccheroni e altre iniziative, cercheremo fra l'altro di puntare sul pubblico dei giovani». Tra chi scommette molte carte su Tokyo e dintorni c'è Ntv Italo. «Stiamo rafforzando i contatti con gli operatori giapponesi, ampliando le partnership in corso che hanno avuto un collaudo positivo questa estate: già l'anno prossimo contiamo di triplicare o quadruplicare il business con i giapponesi, ai quali offriamo le soluzioni più convenienti per visitare le città d'arte servite dalla nostra rete», afferma il direttore vendite Edmondo Boscoscuro.

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