Costa Concordia: dal naufragio per l'inchino alla rimozione, tutte le tappe della tragedia del Giglio
A venti mesi dal naufragio della Costa Concordia (13 gennaio 2012) via alle operazioni di rotazione del relitto che giace come un gigante malato sugli scogli dinanzi al porto dell'Isola del Giglio
11. A settembre i risultati della perizia: l'abbandono della nave con 50 minuti di ritardo

Una foto scattata da un passeggero mostra i passeggeri pronti per salire sulle scialuppe di salvataggio a bordo della Costa Concordia (Ansa)
A settembre viene consegnata la perizia sulla scatola nera: mille pagine e 7 dvd in cui gli esperti hanno riportato ciò che è avvenuto a bordo della Concordia il 13 gennaio. Emerge che Schettino non si rese forse conto della situazione di emergenza e che in plancia alcuni ordini furono segnati da errori.
L'abbandono nave avvenne con 50 minuti di ritardo. Nel settembre 2012, i Lloyd's di Londra hanno insignito l'equipaggio della nave Costa Concordia del titolo di marittimi dell'Anno riconoscendo il loro comportamento esemplare durante il naufragio, che ha permesso di salvare la maggior parte dei passeggeri della nave.
©RIPRODUZIONE RISERVATA