Per rilanciare Milano capitale del made in Italy
Milano e la moda italiana devono avere un ruolo di leadership nel contesto della fashion industry internazionale: il sistema manifatturiero italiano è il primo al mondo per qualitàe per valore delle esportazioni, ma per cogliere le nuove sfide globali e fronteggiare la concorrenza delle multinazionali dell usso e delle altre capitali dello stile come Parigi, New York e Londra servono scelte strategiche, il sostegno degli enti territoriali e una politica industriale per il settore.
Ecco le sei proposte contenute nel Manifesto della moda del Sole 24 Ore: 1) Investire sul territorio; 2) Più risorse alla creatività; 3) Puntare sulla formazione; 4) Incentivi fiscali; 5) Spinta all'internazionalizzazione; 6) Solidarietà di sistema
di Paola Bottelli
25. Moda Milano/ Pierfrancesco Favino - Attore
Grazie alla moda e al design, grazie ai teatri e ad alcuni musei credo che Milano sia una città realmente competitiva anche da un punto di vista culturale. In Italia, e questo non avviene negli altri Paesi, abbiamo diverse città fortemente competitive da questo punto di vista, a partire dalla Capitale.Unelenco molto lungo fortunatamente. Milano è anche una città europea, non sempre ben organizzata come le concorrenti Parigi, Londra e Berlinomacomunque il centro nevralgico delle nostre imprese e della finanza.Èuna vetrina importante per il made in Italy che promuovo sempre quando lavoro in giro per il mondo: quel made in Italy che è tutto ciò che contraddistingue le qualità migliori del nostro Paese, la sua cultura più profonda e antica. Ein questo rientrano anche gli italiani, un popolo che, quando è messo in condizione di fare, difficilmente delude
©RIPRODUZIONE RISERVATA