Alla vigilia del week end di Singapore parla Kimi Raikkonen. Il finlandese della Lotus, ormai prossimo pilota della Ferrari, racconta per la prima volta in conferenza stampa i perché del suo ritorno a Maranello: "Tornare in Ferrari è stata la decisione giusta perché loro mi vogliono davvero - spiega Raikkonen -. Non mi preoccupa la convivenza con Alonso, anzi, penso che faremo molto bene. Siamo entrambi abbastanza esperti da sapere quello che dobbiamo fare".
Il finlandese si dimostra poi polemico nei confronti della Lotus, sua attuale scuderia: "Loro sanno cosa si poteva fare per farmi restare, ma non è stato possibile. La Lotus mi deve ancora dei soldi, ma non hanno intenzione di pagarmi - spiega -. Comunque a me piace correre, quindi sono ancora qui e cerco di aiutarli, ma sono contento di aver firmato per la Ferrari. Sono sicuro che con la rossa mi troverò bene come in passato". Stuzzicato poi ancora sul possibile dualismo con Alonso, Raikkonen chiarisce la sua posizione e tende la mano al suo futuro compagno di squadra: "Sono pronto a rispettare eventuali ordini di scuderia - le parole di Iceman -. Dipende chi avrà più chances di vincere in quel momento. Se l'altro ha più possibilità di me sarò pronto a fare quello che mi chiedono".
Infine un pensiero sulla prossima stagione, nella quale potrebbero rimescolarsi le carte e ridefinirsi i rapporti di forza. Esordiranno infatti i motori V6 turbo e saranno probabilmente posti nuovi limiti in tema di aerodinamica: "Difficile dire con le nuove regole chi avrà i motori migliori. Ci saranno tante variabili, solo i test potranno dire chi emergerà ai vertici, ma - assicura Raikkonen - sono certo che la Ferrari avrà l'approccio giusto".
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