Sardo, ladino, friulano, le minoranze linguistiche sui banchi di scuola
Nelle scuole della provincia di Bolzano, il bilinguismo è di routine. Ma le minoranze linguistiche diverse dal tedesco si fanno largo sui banchi di tutta Italia, dalle full immersion di francoprovenzale in Valle d'Aosta alle elementari in sloveno del Friuli Venezia Giulia. Ecco dove, e come, si studiano le sei minoranze linguistiche più popolose di Italia
di Alberto Magnani
5. Franco-provenzale
Il francoprovenzale, che con langue d'oc e langue d'oil forma il gruppo linguistico galloromanzo, è diffuso in quasi tutta la Valle d'Aosta, nelle valle occidentali del Piemonte e in due "colonie" in provincia di Foggia: Faeto e Celle di San Vito. I parlanti sono circa 70mila. Il patois, caratteristico della Valle d'Aosta, è comparso sui banchi delle scuole dall'obbligo dal 2012 con l'attivazione di 65 corsi sperimentali. Negli anni precedenti, i corsi "full immersion" organizzati nell'aostano avevano raggiunto cifre record di iscrizione, con una platea internazionale: sulle tracce del dialetto patois si sono mossi studenti da Giappone, Russia e Stati Uniti
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