Per rilanciare Milano capitale del made in Italy

Milano e la moda italiana devono avere un ruolo di leadership nel contesto della fashion industry internazionale: il sistema manifatturiero italiano è il primo al mondo per qualitàe per valore delle esportazioni, ma per cogliere le nuove sfide globali e fronteggiare la concorrenza delle multinazionali dell usso e delle altre capitali dello stile come Parigi, New York e Londra servono scelte strategiche, il sostegno degli enti territoriali e una politica industriale per il settore.
Ecco le sei proposte contenute nel Manifesto della moda del Sole 24 Ore: 1) Investire sul territorio; 2) Più risorse alla creatività; 3) Puntare sulla formazione; 4) Incentivi fiscali; 5) Spinta all'internazionalizzazione; 6) Solidarietà di sistema

di Paola Bottelli

28. Milano Moda/ Raffaele Jerusalmi Amministratore delegato Borsa Italiana

La moda e il lusso sono settori fondamentali per la nostra economia in grado di garantire successo e credibilità al Paese generando indotto e creando valore per tutto il made in Italy. Lo confermano anche i numeri, che raccontano di una filiera che nel 2012 ha esportato prodotti per 51 miliardi di euro.

In Borsa Italiana da anni lavoriamo a stretto contatto con tutti i principali player del settore per offrire le migliori opportunità di crescita e di visibilità attraverso il nostro mercato rafforzando sempre di più il ruolo di Milano come capitale del lusso. Borsa Italiana è infatti il luogo ideale per ospitare i grandi brand del lusso, grazie all'intrinseca capacità di valorizzare gli "intangible assets" che vanno dal valore del marchio al know-how altamente sofisticato e specifico. Grazie alla nostra vocazione internazionale e agli oltre 1.200 investitori istituzionali esteri che investono sui titoli quotati sui mercati italiani crediamo di offrire la migliore garanzia alle aziende della moda e del lusso con ambizioni globali. Non a caso oltre il 50% delle Ipo del settore personal good dal 2009 a oggi sono avvenute in Italia e con grandissimo successo: da Ferragamo a Cucinelli fino alla recente Italia Independent, dimostrando come il nostro sia il mercato di riferimento per questo settore. Così Milano, sede di Borsa Italiana e capitale della moda ha le caratteristiche per un mix perfetto dove finanza e moda si incontrano.