Spread e crisi politiche, la storia dal 2000 a oggi
Berlusconi costringe alle dimissioni i ministri Pdl per far quadrato contro la sua condanna definitiva per evasione fiscale. Uno strappo che sconvolge il quadro istituzionale. E che rischia di vanificare quanto fatto in questi mesi per rassicurare i mercati sulla stabilità dell'Italia
di Riccardo Barlaam
3. Governo Berlusconi II (23 aprile 2005)
La coalizione di centrodestra vince le elezioni del 3 maggio 2001. E Berlusconi torna a capo del Governo. Il cosiddetto Berlusconi II, primo della XIV legislatura, rimane in carica 1.412 giorni: ovvero 3 anni, 10 mesi e 12 giorni. E' il governo più longevo della storia repubblicana. Dura fino all'esito delle elezioni regionali 2005 che fanno registrare un tracollo del centrodestra in tutte le regioni, tranne che in Lombardia e Veneto. Come fu per il D'Alema II, anche il Berlusconi II finisce dopo la sconfitta alle regionali. Con l'unica, non trascurabile, differenza che mentre D'Alema si dimise, lasciando ad Amato l'incarico di creare un esecutivo di fine legislatura, Berlusconi si limita a operare un rimpasto governativo e resta al suo posto: il 20 aprile il Cavaliere annuncia in Senato la volontà di costituire un nuovo governo di fine legislatura e rassegna le dimissioni al capo dello Stato. Il 23 aprile 2005, ultimo giorno del Berlusconi II, lo spread BTp Bund decennali è a 15,2.
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