Da Pompei ai fondi per il cinema, ecco le novità del decreto cultura
Un direttore manager per Pompei, fondi per il risanamento delle fondazioni liriche, agevolazioni fiscali per il cinema, occasioni per i giovani. Con il sì della Camera, che segue di qualche giorno quello del Senato, si avvia a diventare legge il decreto Valore Cultura presentato ad agosto dal governo e fortemente rivendicato dal premier Letta anche ieri nel suo discorso per la fiducia. Approvato a Montecitorio con 323 sì 17 contrari e 96 astenuti, il provvedimento potrebbe essere pubblicato già sabato 5 ottobre in Gazzetta ufficiale.
4. Le novità del decreto cultura / Fondazioni liriche

Nasce un fondo di 75 milioni per risanare i debiti. Arriva anche un commissario straordinario nominato dai ministri della cultura e dell'economia. Per accedere ai finanziamenti le fondazioni dovranno presentare un piano di risanamento e rispettare regole molto severe. In compenso le fondazioni virtuose, cioè in pareggio di bilancio da tre anni, vengono premiate con una quota aggiuntiva del 5% rispetto alla quota loro spettante del Fondo unico spettacolo (Fus). Non solo: nel nuovo criterio di assegnazione del Fus, il 25% spettante alle fondazioni lirico-sinfoniche premia quelle in grado di assicurare qualità artistica e festival, come Verona e Firenze
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