Il nuovo headquarter Coesia: l'impresa si apre alla città

Un ponte tra l'impresa e la comunità. È diventata realtà a Bologna l'operazione privata voluta dal Gruppo Coesia (GD) e firmata dai romani dello studio Labics. Inaugurazione ufficiale oggi 4 ottobre per il progetto denominato Mast (Manifattura di Arti Sperimentazione e Tecnologia) che include un ristorante aziendale, l'Academy, l'asilo nido, la palestra, l'auditorium, lo spazio espositivo, la caffetteria, il parcheggio interrato. Mix di funzioni distribuite in 25mila mq di superficie in un'area ex Enel.

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Mast è frutto di un grande investimento privato, dell'ordine dei 40 milioni di euro, che, tramite l'omonima Fondazione non profit guidata da Isabella Seragnoli, vuole favorire lo sviluppo della creatività e dell'imprenditorialità tra le giovani generazioni, anche in collaborazione con altre istituzioni.

Nuova architettura, sul sentiero tracciato da Olivetti a Ivrea, per sostenere la crescita economica e sociale. Il primo tassello operativo è stato l'asilo nido, già attivo dal 2012 con 69 bambini (potrà ospitarne fino ad 80), una sezione di scuola materna con 13 bambini è stata messa in funzione dal 2013.

La vocazione di MAST per le arti, la sperimentazione, la tecnologia viene rappresentata anche dai numerosi interventi scultorei come la Sfera di Olafur Eliasson nell'atrio, la Sfera di Arnaldo Pomodoro nell'Academy e il Coffe table di Donald Judd nella Caffetteria.

L'iniziativa è nata nel 2005 con il concorso, nel 2009 sono iniziati i lavori: nel 2013 la consegna dei lavori.

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