Da Janet Yellen a Elvira Nabiullina. Ecco le donne ai vertici delle banche centrali nel mondo
Al timone della politica monetaria statunitense un banchiere centrale con cervello. E cuore. Le sue prime parole: «La Federal Reserve deve aiutare l'America ad avere più lavoro»
di Antonella Scott
2. Elvira Nabiullina, Russia
Nei suoi primi tre mesi al timone di Bank Rossii, la 49enne Elvira Nabiullina ha smentito ogni previsione. Tutti si aspettavano una svolta dopo il rigore del suo predecessore, Serghej Ignatiev, si aspettavano un governatore più obbediente di fronte agli "inviti" del Cremlino ad allentare la politica monetaria, ora che anche l'economia russa subisce i colpi della crisi. E invece la signora Nabiullina, voluta alla Banca centrale da Vladimir Putin, non ha ceduto di un millimetro: i tassi sono ancora là dove li aveva lasciati Ignatiev, mentre lei ripete che «per sostenere la crescita bisogna abbassare l'inflazione», attualmente al 6,1% in Russia. E se una signora al comando di una delle prime banche centrali al mondo per riserve internazionali funziona, due sono ancora meglio. Elvira Nabiullina ha scelto come primo vice la collega Ksenia Yudaeva: «Senza dubbio la squadra più qualificata nella storia della Banca centrale russa», è il parere affidato all'agenzia Reuters da Konstantin Sonin, professore di Economia a Mosca.
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