Lampedusa, Barroso: l'Europa non si può girare dall'altra parte

Barroso a Lampedusa (Ansa)

Ricorda che quella di Lampedusa «è una tragedia immane mai accaduta nel Mediterraneo» e che il Paese si scusa per le inadempienze. Anticipa che è stato deciso che per le vittime del naufragio ci sarà il funerale di Stato. E che nella riunione del Consiglio dei ministri fissata per oggi pomeriggio «faremo un intervento importante sul tema dei rifugiati», con tra le misure «un'importante allocazione di risorse sul tema dei minori». Al prossimo consiglio europeo del 24 e 25 ottobre, assicura, si discuterà «con urgenza» del tema immigrazione. Anche perché «abbiamo la Commissione europea alleata». Il presidente del Consiglio Enrico Letta ha da poco concluso la visita al centro di accoglienza di Lampedusa. Ha accompagnato Josè Manuel Barroso e il commissario Ue degli Affari Interni Cecilia Malmstrom. Alla visita ha partecipato anche il vicepremier Alfano.

«L'Europa non può girarsi dall'altra parte», sottolinea il presidente della Commissione europea nella conferenza stampa congiunta. «Siamo oggi qui per dire che la gente dell'Europa sta con la gente di Lampedusa e con l'Italia. Qui abbiamo bisogno di una distribuzione del peso tra i vari Stati». E da Cracovia il presidente della Repubblica Gorgio Napolitano chiede l'intervento di Bruxelles e parla di «tragedia europea».

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