F1, morta in un hotel a Siviglia la collaudatrice Maria De Villota

L'ex pilota Maria De Villota. (Space24)

Formula Uno sotto choc: Maria De Villota è stata trovata priva di vita in un albergo a Siviglia. La notizia è stata data dall'emittente spagnola «Cadena Ser» e presto ripresa dagli altri media locali. De Villota, test driver per la Marussia, era rimasta gravemente ferita dopo un incidente che tuttora rimane inspiegabile avvenuto il 3 luglio 2012 a Duxford, dove stava effettuando un collaudo per la sua scuderia. La famiglia ha confermato la notizia e ha diffuso un triste commento sulla tragedia: "Cari amici. Maria è andata. È dovuta andare in cielo come tutti gli angeli. Celebrate Dio per l'anno e mezzo in più di vita tra noi".

Probabile morte naturale
Maria De Villota è morta per ''cause assolutamente naturali''. Il quotidiano spagnolo As anticipa i risultati dell'autopsia effettuata sul corpo della 33enne ex pilota. L'esame è stato effettuato presso l'istituto di medicina legale della città andalusa: «Come hanno fatto sapere fonti investigative il decesso è avvenuto per cause assolutamente naturali».

Un anno fa l'incidente
Appena un anno fa la pilota aveva raccontato in un'intervista di ricordare tutto dell'incidente prima del Gp di Gran Bretagna. La spagnola aveva perso l'occhio destro schiantandosi a una velocità piuttosto bassa per una vettura di Formula Uno (50-60 kmh) contro il retro di un camion del suo team ed era rimasta in ospedale un mese prima di tornare a casa. «Ricordo tutto, anche il momento dell'impatto - diceva alla rivista spagnola Hola, nella sua prima intervista - Quando mi sono svegliata tutti erano intorno a me e non sapevo nemmeno in che lingua parlare».

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Addio alla test driver della F1 Maria de Villota

«L'incidente mi ha dato una nuova prospettiva sulla vita, sulle cose che contano» - diceva - «Ora ho solo un occhio ma forse percepisco più cose rispetto a prima. Devo subire un altro intervento chirurgico al più presto, ma il peggio é ormai alle spalle. Ho mal di testa che non so per quanto tempo durerà, forse anni. Devo controllare molto i miei sforzi a causa della pressione cranica. Ho anche perso l'olfatto, e il gusto. Ora mi piacciono le cose con un gusto molto forte».

Il circus della Formula 1, in questo fine settimana a Suzuka per il Gran Premio del Giappone, ha commentato con sgomento. "Tragica notizia della scomparsa di Maria de Villota, i nostri pensieri sono con la sua famiglia e i suoi amici!", ha scritto la Ferrari su Twitter mentre Fernando Alonso, connazionale della De Villota, ha detto: "È una notizia triste per tutto lo sport dei motori, era amica di tutti noi piloti. Non resta che pregare per lei e la sua famiglia, a cui sono vicino. Ho bisogno di qualche minuto per riflettere, ora ho molta tristezza".

Maria De Vilota avrebbe dovuto presentare lunedì prossimo il suo libro "La vita è un regalo", ricorda il quotidiano spagnolo El Pais, aggiungendo che la test driver si era sposata nel luglio scorso a Santander.

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