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Questo articolo è stato pubblicato il 21 ottobre 2013 alle ore 12:43.
L'ultima modifica è del 21 ottobre 2013 alle ore 16:21.

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«È un gesto da miserabile e credo che vada perseguito con grande determinazione». Così il viceministro dell'Economia, Stefano Fassina, commenta ai microfoni di Radio 24 con Giovanni Minoli il gesto dell'ombrello a Equitalia di Diego Armando Maradona, ospite ieri sera a Che tempo che fa intervistato da Fabio Fazio. Funzionari di Equitalia hanno notificato a Maradona un avviso di mora da oltre 39 milioni di euro. «Stiamo parlando di quasi 40 milioni di euro e Maradona farebbe bene a imparare a rispettare le leggi» commenta Fassina.

Fassina replica alla domanda se resterà nel Pd qualora Renzi vincesse le primarie. Al congresso, comunque, ribadisce che voterà per Cuperlo. Ma si può fare il sindaco e il segretario come vuole fare Renzi? «No, non per questioni di tempo, ma non si può fare per questioni di etica politica. Il segretario è figura di parte, il sindaco è di tutti, ha ruolo istituzionale». Sul pensiero politico di Renzi Fassina pensa che «Renzi, ci ha abituato a una grande disinvoltura culturale e politica: passa dall' iper-liberista Zingales e pochi mesi dopo cita il keynesiano Krugman per spostarsi a sinistra nel dibattito congressuale». Le è antipatico? «Anzi. Renzi mi è molto simpatico gli riconosco straordinarie doti e invidio la sua capacità comunicativa, ma ritengo che abbia una proposta inadeguata alle sfide che abbiamo di fronte».

Brunetta all'attacco di Fazio

«Ho depositato un'interrogazione alla Commissione di Vigilanza Rai,sull' episodio indecente accaduto ieri sera a Che tempo che fà, con Maradona impegnato nel gesto dell'ombrello,ed elevato così a testimonial dell'evasione fiscale».Lo afferma in una dichiarazione Renato Brunetta. «Più grave ancora-aggiunge-è il comportamento di Fazio»

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