Ingorgo di fine anno per le tasse (gonfiate): dagli acconti alla Tares, ecco tutte le scadenze
Raffica di scadenze per le imposte nazionali (2 dicembre) e quelle locali (16 dicembre). Dagli acconti all'Imu passando per la Tares, sull'ultimo mese si scaricano gli aumenti di tutto l'anno
di Gianni Trovati
7. Le tasse di fine anno / Imu
Quindici giorni dopo il ciclone del Fisco erariale, a bussare alle porte dei contribuenti italiani saranno i tributi locali. Il saldo Imu sull'abitazione principale sembra in via di superamento, anche se ufficialmente rimane del tutto in vigore fino a quando il Governo non troverà le risorse per cancellarlo, ma il grosso dell'Imu arriva da seconde case, negozi, alberghi, capannoni e centri commerciali: tutte categorie attese alla cassa il 16 dicembre.
Per loro, il saldo sarà in molti casi più alto dell'acconto, che a giugno è stato misurato sulla base delle aliquote comunali del 2012 spesso ritoccate quest'anno dai sindaci. Nel caso di capannoni, alberghi e centri commerciali, cioè gli immobili accatastati in categoria D, bisogna poi fare i conti con l'aumento dei moltiplicatori, che hanno gonfiato la base imponibile dell'8,33 per cento.
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