Non solo J.P. Morgan. Da ExxonMobile alle lobby del tabacco, i maxi-risarcimenti dei big d'America
Banche, case farmaceutiche, colossi del petrolio.. Le super-multe delle autorità americane non fanno sconti. Dai 13 miliardi di dollari a J.P. Morgan al disastro della piattaforma Deepwater Horizon nel Golfo del Messico, tutte le sanzioni da record degli ultimi anni
di Marco Valsania
1. Maxi risarcimenti / Banche

JP Morgan, 13 miliardi, 19 novembre 2013. Sanzione record contro una societa' da parte di autorita' americane. Riguarda titoli garantiti da mutui residenziali per circa 33 miliardi di dollari sui cui rischi JP Morgan oppure societa' che poi lei ha rilevato, quali Bear Stearns, avevano mentito agli investitori. Le cartolarizzazioni nel mirino sono avvenute tra il 2005 e il 2008. Il conto finale pagato dalla banca potrebbe pero' essere inferiore grazie ad alcuni vantaggi fiscali: parte della multa, sette miliardi di risarcimenti, e' dedicibile dalla tasse e dovrebbe quindi tradursi in un risparmio sulle imposte di 2,2 miliardi.
Bank of America, 8,5 miliardi, giugno 2011. Non una multa vra e propria ma un accordo raggiunto dalla banca direttamente con un gruppo di grandi investitori, tra i quali i fondo BlackRock e Pimco e la Federal Reserve di New York. Riguarda miliardi di dollari di bond garantiti da mutui della sua controllata Countrywide, leader nei prestiti immobiliari subprime e comprata da Bank of America all'indomani del suo collasso.
Wells Fargo, JP Morgan, Citigroup, Bank of America e Ally Financial, 25 miliardi, 2012. Intesa settotiale con il governo per archiviare lo scandall dei pignoramenti irregolari. Ha previsto sanzioni e aiuti ai proprietari di abitazioni schiacciati da mutui che vedevano le abitazioni cadere in mano alle banche attraverso procedure affrettate e macchiate da illegalita' nella documentazione. Spesso i pignoramenti venivano firmati automaticamente, senza esaminare i casi. Come intesa settoriale e' questa la maggiore dal caso del tabacco.
Wells Fargo, Bank of America, JP Morgana e altre dieci banche, 9,3 miliardi, 2013. I 13 istituti hanno pagato la cifra complessiva per sanare ulteriori abusi nelle procedure di pignoramenti delle abitazioni. In questo caso le sanzioni, sotto forma di aiuti in contanti e e servizi di assistenza, sono state comminate dall'Office of The Comptroller of the Cureny e dalla Federal Reserve, le due principali authority americane di supervisione bancaria
HSBC, 1,9 miliardi, 2012. La banca ha accettato di pagare la multa per violazione delle regole sul riciclaggio di denaro, contenute nel Bank Secrecy Act. La multa e' stata la piu' forte del suo genere, anche se HSBC era stata gia' penalizzata tre volte negli ultimi dieci anni per controlli interni inadeguati.
UBS, 1,5 miliardi, 2012. La banca svizzera ha accettatto di pagare la multa per archiviare le accuse e le indagini sulla manipolazione del Libor, indicatore cruciale dei tassi di interesse. Nel 2009 aveva inoltre pagato 780 milioni per aver aiutato l'evasione fiscale di investitori americani.
Goldman Sachs, Morgan Stanley, JP Morgan e altre sette societa' di Wall Street, 1,4 miliardi, 2003. Pagano per risolvere le inchieste sui conflitti di interesse venuti alla luce nella finanza. In gioco entro' anche la creazione di "muraglie cinesi", piu' impenetrabili, tra i diopartimenti di ricerca delle societa' e le loro divisioni di investmente banking.
Goldman Sachs, 550 milioni, 2010. Punita per operazioni troppo aggressive nei derivati. Avrebbe mentito agli investitori a proposito dei rischi della scommessa su un veicolo, Abacus, creato appositamente per permettere puntate sul crollo del mercato immobiliare da parte dell'hedge fund di John Paulson.
©RIPRODUZIONE RISERVATA