Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 26 novembre 2013 alle ore 18:41.
L'ultima modifica è del 26 novembre 2013 alle ore 20:57.

My24

Dalle cartelle Equitalia senza interessi al fondo povertà che viene finanziato con il prelievo sulle pensioni d'oro. Dall'aumento del fondo di garanzia presso l'istituto di credito sportivo per l'ammodernamento degli impianti sportivi già esistenti (e non per la costruzione di nuovi) alle risorse per le calamità naturali che arriveranno dalla riduzione dei finanziamenti ai partiti. E poi la "messa sul piatto" da parte del Governo di altri 200 milioni di euro per la deducibilità ai fini Ires dei capannoni industriali, da aggiungere ai 500 milioni di detrazioni per la prima casa, per un totale di 700 milioni. Sono alcune delle misure che, in base alle indicazioni fornite dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giovanni Legnini, sono contenute nel maxi-emendamento al Ddl Stabilità, depositato al Senato, su cui l'Esecutivo ha posto la questione di fiducia. Ecco le principali novità:

Tassazione sulla casa: arriva l'Imposta unica comunale
Addio Trise. L'Imu sulla prima casa non tornerà. Ma le abitazioni principali, quelle nelle quali i proprietari vivono, non riusciranno ad evitare la Iuc, la nuova imposta unica comunale. Almeno per la parte che riguarda la cosiddetta Tasi, cioè la tassa sui servizi comunali. L'aliquota base sarà dell'1 per mille ma per il 2014 - solo per questo primo anno - l'aliquota non potrà superare il 2,5 per mille. La Iuc è il "cappello" sotto il quale si raccolgono tre tributi comunali sulla casa: rimane l'Imu su seconde case e prime di lusso, arriva la Tasi (che di fatto sostituisce la parte di Tares sui servizi indivisibili), c'è la Tari che sostituisce la vecchia tassa sui rifiuti.

Fondo povertà con prelievo pensioni oro
Arriva in via sperimentale il reddito d'inserimento nelle grandi aree metropolitane per fronteggiare la povertà, con uno stanziamento di 120 i milioni. A garantire la copertura, l'ampliamento della platea interessata dal contributo di solidarietà: nel maxiemendamento presentato dal Governo al Ddl di Stabilità si prevede infatti che dovranno versare il 6% le pensioni 14 volte sopra il minimo (a partire da circa 90mila euro); il 12% le pensioni tra 14 e 20 volte il minimo (a partire da circa 128mila euro); il 18% tra 20 e 30 volte il minimo (circa 193mila euro). La misura varrà per tre anni, dal 2014 al 2016. Il Fondo per la lotta alla povertà verrà incrementato di 40 milioni per ciascuno dei tre anni. Il Fondo riguarda la carta acquisti, ma le risorse verranno anche dirette alla «sperimentazione di misure di sostegno alla inclusione minima».

Con taglio finanziamento pubblico partiti fondi per aree colpite da calamità
I risparmi ottenuti dalla riduzione del finanziamento pubblico ai partiti andranno alle Regioni colpite da calamità naturali. Le risorse ammontano a 68 milioni di euro.

Cartelle Equitalia senza interessi
Sul fronte della riscossione, le cartelle Equitalia saranno pagate senza interessi.

Trasferibilità conti correnti
Si potranno trasferire senza spese aggiuntive i servizi di pagamento.

Beni strumentali: la deducibilità Imu dei capannoni sale al 30%
Il governo mette sul piatto altri 200 milioni di euro per la deducibilità ai fini Ires dei capannoni industriali, da aggiungere ai 500 milioni di detrazioni per la prima casa, per un totale di 700 milioni. In particolare la deducibilità dei beni strumentali delle imprese ai fini Ires e Irpef salirà dal 20% al 30% per il solo 2013.

Costi standard entro il 2015
L'attività di monitoraggio e di revisione dei fabbisogni e dei costi standard di Regioni e enti locali dovrà essere completata entro il 2015.

Stop a stadi con palazzi, ok aumento Fondo garanzia
Sugli stadi entra nel maxiemendamento alla legge di stabilità solo la versione "light" della norma che prevede l'aumento del fondo di garanzia presso l'istituto di credito sportivo per l'ammodernamento degli impianti sportivi già esistenti e non per la costruzione ex novo. Salta quindi anche la possibilità prevista, in prima battuta, di edificare in aree non contigue agli stadi..

In maxiemendamento nessuna norma su spiagge
Saltano le norme sulle spiagge. Non entra l'emendamento dei relatori che prevedeva la delega regolamentare per rivedere le concessioni demaniali marittime.

Salta sanatoria su pendenze giudiziarie sui canoni
Salta anche la sanatoria sulle pendenze giudiziarie in essere al 30 settembre sui canoni.

Non entra modifica tassazione e-cig
Non entra nel maxiemendamento la norma che prevedeva la modifica della tassazione sulle sigarette elettroniche su cui il governo era stato battuto in Commissione Bilancio del Senato. La norma stabiliva la riduzione per i liquidi delle e-cig dell'imposta di consumo dal 58,5% al 25% del prezzo di vendita al pubblico. Per tutti gli altri prodotti contenenti nicotina e altre sostanze sostitutive dei tabacchi lavorati era prevista un'imposta di 0,25 euro.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi