«Meno tasse per la ripresa»

ROMA
Raccoglie consensi la proposta lanciata dalle parti sociali di far scendere le tasse su imprese e lavoro stabilendo che i soldi recuperati con spending review e lotta all'evasione vengano destinati automaticamente a sforbiciare la tassazione su imprese e lavoro. Un modo per rilanciare la produzione e dare una spinta ai consumi, mettendo più denaro nelle tasche dei lavoratori.
L'idea è vista con favore nel mondo accademico. «Bisogna far sì che l'Italia sia attraente, sia per far restare dentro i confini gli imprenditori che già ci sono, sia per attrarre quelli esteri», dice l'economista Giacomo Vaciago, presidente del centro di ricerca Ref. «È da anni che facciamo il contrario, alzando le tasse su chi produce, a quindi penalizzando chi produce», continua Vaciago. Bene quindi decidere per legge «e magari anche metterlo nella Costituzione» ed in modo automatico che i soldi che derivano dall'evasione fiscale vengano totalmente destinati al calo delle tasse di imprese e lavoratori: «È una scelta di civiltà, chi evade ruba a chi le tasse le paga».
Per l'Alleanza delle coop, come dice il suo presidente Giuliano Poletti, l'economia va rilanciata e per uscire alla crisi è urgente e necessario tagliare le tasse su imprese e lavoro: «Serve un intervento sull'Irap e sul cuneo fiscale, in modo vincolante», dice Poletti. Che sollecita il governo ad agire anche sui pagamenti della Pa: «Si dovrebbero accelerare nei primi mesi del 2014. Un conto è che i soldi arrivino alle imprese ai primi dell'anno, un conto alla fine».
Condivide la proposta delle parti sociali anche il giurista Fabio Marchetti, condirettore scientifico della Fondazione Visentini e docente di diritto tributario alla Luiss. «È positiva l'idea di una legge che destini le risorse che derivano dai tagli alla spesa pubblica al calo delle tasse», dice Marchetti. Per i lavoratori e per le imprese: quindi Irap, cuneo fiscale, ma anche, aggiunge, Ires e le altre imposte sulle società. Bene il principio anche per quanto riguarda il recupero delle risorse legate alla lotta all'evasione. Ma va tenuto conto dei tempi del contenzioso: utilizzando le risorse derivanti dai tagli di spesa pubblica si possono avere effetti positivi immediati, quelle legate all'evasione non sono subito disponibili.
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