Ruby-ter, un'altra inchiesta in arrivo per Berlusconi. Tutte le accuse e i nomi coinvolti

Lele Mora

A partire dalla prossima settimana ed entro Dicembre, quindi, potrebbe avviarsi il nuovo filone "Ruby-ter" ossia inchiesta e processo. Subito dopo la publicazione delle motivazioni della sentenza firmata da Anna Maria Gatto che ha inflitto nel primo grado del processo Ruby 2 una condanna di sette anni a Emilio Fede e Lele Mora e cinque anni a Nicole Minetti. La prima motivazione già pubblicata della sentenza di primo grado del Ruby 1 è quella relativa alla "rete protettiva" e alla "capacità a delinquere di Berlusconi…consistita nell'attività sistematica di inquinamento probatorio a partire dal 6 Ottobre 2010 attuata anche corrispondendo a Ruby e ad alcune testimoni ingenti somme di denaro". Anche se suddivisi i filoni Ruby 1 e bis sono la premessa del ter dopo che il giudice ha disposto la trasmissione degli atti al Pm per valutare eventuali ipotesi di reato di falsa testimonianza in relazione alle indagini difensive nei confronti di Silvio Berlusconi dei legali Niccolò Ghedini e Piero Longo e di Karima El Mahroug, alias Ruby .

Tra di loro, oltre alle ragazze ospiti ad Arcore, figura anche il primo avvocato di Ruby Luca Giuliante. Una volta avvenuta " la trasmissione degli atti (…) in relazione agli indizi di reità (…) con particolare riguardo a quanto accaduto il 6-7 Ottobre 2010, il 15 Gennaio 2011" dai Giudici di Milano, la Procura inizierà a formare il fascicolo della nuova inchiesta "Ruby ter". Inchiesta in cui dopo il 2 dicembre, dopo come si diceva il deposito delle motivazioni di "Ruby 2", dovrebbe essere iscritto anche Silvio Berlusconi a cui potrebbe essere contestata la corruzione in atti giudiziari. L'interferenza di Berlusconi come "attività sistematica d'inquinamento probatorio" nei processi gemelli 1 e 2 risulta sia in un interrogatorio di Ruby a Milano il 6 Ottobre 2010, a scandalo non ancora esploso, organizzato dagli avvocati difensori, sia in una riunione del 15 gennaio 2011 delle frequentatrici convocate a Villa San Martino ad Arcore sempre dai legali per "salvare Berlusconi".