Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 30 novembre 2013 alle ore 16:55.
L'ultima modifica è del 30 novembre 2013 alle ore 17:03.

My24
(Olycom)(Olycom)

Suo marito, Giuseppe Campaniello, piccolo imprenditore edile del bolognese, si diede fuoco il 28 marzo 2012 davanti alla sede della Commissione tributaria del capoluogo emiliano. Morì dopo alcuni giorni di agonia, lasciando la moglie Tiziana Marrone, di 50 anni, a piangerlo e ad arrabattarsi nei suoi debiti. Debiti per diverse migliaia di euro, come certificato dalla cartella esattoriale di Equitalia arrivata alla donna e secondo la quale a lei spetta ora il compito di ripagare allo stato quanto dovuto dal marito. Sessantamila euro, appunto per mancati versamenti di Irpef, Iva, addizionali regionali e imposte sulle attività produttive per il triennio 2005-2007.

La vedova di Campaniello, che da sei mesi e' tornata a vivere in Abruzzo con la madre, quei soldi non li ha ne' sa dove trovarli: e' disoccupata e, a 50 anni e con la crisi che c'è in giro, poco appetibile sul mercato del lavoro, prende una minima di reversibilità del marito da 500 euro e non ha la più pallida idea di dove poter recuperare la somma che (come lei stessa ammette) lecitamente lo Stato le chiede: "Le leggi si cambiano, tutto si può fare quando lo si vuole fare. E deve esistere anche un briciolo di umanità. Mi sono rivolta alle istituzioni per avere un lavoro o un sussidio, ma mi hanno risposto che non ne ho diritto. Ma a 50 anni un lavoro non te lo dà più nessuno di questi tempi".

Ha scritto al Papa, Tiziana Marrone, al presidente della Repubblica e a chiunque, anche solo lontanamente potesse sembrare interessato al suo caso, ad aiutarla. Non ha ricevuto risposte, anzi la sola che le è' arrivata e' stata questa cartella esattoriale stratosferica. E lei, che poche settimane dopo la morte del marito, aveva marciato per le strade di Bologna, paladina delle vedove degli imprenditori suicidi, oggi ha perso la speranza e vorrebbe solo essere lasciata in pace. Anche il marito, nell'ultimo messaggio che aveva scritto prima di darsi alle fiamme lo aveva chiesto: "lasciate stare mia moglie".

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi