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Questo articolo è stato pubblicato il 10 dicembre 2013 alle ore 13:32.

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Nei primi dieci mesi del 2013 sono cresciute del 31% le domande di disoccupazione e mobilità che hanno superato quota 1,7 milioni, mentre per la cassa integrazione si registra una leggera flessione rispetto al 2012 (-1,4%), sfiorando comunque il tetto del miliardo di ore autorizzate.

A novembre 110 milioni di ore (+1,7%)
L'osservatorio dell'Inps evidenzia che a novembre il ricorso alla cassa integrazione ha raggiunto i 110milioni di ore, in crescita dell'1,7% rispetto allo stesso mese del 2012, per effetto dell'incremento sia della straordinaria che della deroga. Per la cassa integrazione ordinaria con 26,7 milioni di ore autorizzate, invece, l'Inps registra un calo del 19,1% rispetto a novembre 2013. Il calo della Cigo è stato particolarmente forte nell'industria (-25,5%), mentre al contrario nel settore edilizia vi è stata una crescita (+14,5%). Il ricorso alla Cigs, come già detto, è cresciuto (+14,8%) rispetto a novembre 2012 totalizzando 53 milioni di ore autorizzate, così come la Cigd, con 30,4 milioni di ore a novembre 2013 (+ 4,4%).

Oltre la metà delle domande nel Nord
In totale tra gennaio e novembre 2013 per le diverse tipologie di cassa integrazione sono state autorizzate 989,9 milioni di ore, con una leggera flessione (-1,41%) rispetto allo stesso periodo del 2012, quando si raggiunsero 1.004 milioni di ore. Nella distribuzione geografica il 36,5% delle ore autorizzate sono nel Nord Ovest, il 24,4% nel Mezzogiorno, il 20,7% nel Centro e il 18,94% nel Nord Est. Va detto che guardando all'andamento negli 11 mesi del 2013, il dato complessivo della cassa ordinaria segna una crescita del 3,36% sullo stesso periodo del 2012 (+9,34% nell'edilizia e + 1,75% nell'industria), nello stesso arco temporale va segnalato un incremento del 14,26% per la cassa integrazione straordinaria e una contrazione del 23,44% della cassa in deroga dovuta ai ritardi nel rifinanziamento.

1,7 milioni di domande di disoccupazione e mobilità
L'Inps fornisce anche i dati su disoccupazione e mobilità: complessivamente nei primi dieci mesi del 2013 sono state presentate 1.726.898 domande, con un aumento del 31,2% rispetto alle domande presentate nello stesso periodo del 2012, che erano state 1.316.515. Non va dimenticato che da gennaio 2013 sono operative le nuove prestazioni, introdotte dalla legge 92 (la cosiddetta riforma Fornero) quindi le domande che si riferiscono a licenziamenti avvenuti entro il 31 dicembre 2012 continuano ad essere classificate come disoccupazione ordinaria, mentre per quelli avvenuti dopo il 31 dicembre 2012 le domande sono classificate con i nuovi ammortizzatori Aspi e mini Aspi (per le prestazioni temporanee). A ottobre 2013 sono state presentate 168.721 domande di Aspi, 83.168 domande di mini Aspi e 599 domande di disoccupazione (ordinaria e speciale edile). Nello stesso mese sono state inoltrate 10.641 domande di mobilità, mentre quelle di disoccupazione ordinaria ai lavoratori sospesi sono state 836.

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