Da Krugman a Stiglitz. Le frasi di sei premi Nobel dell'Economia contro l'euro
Per il governatore della Bce Mario Draghi "l'euro è irreversibile" e "sono degli illusi quei Paesi che pensano di uscire per evitare le riforme". Il dibattito sulla moneta unica si accende quando mancano cinque mesi alle elezioni europee. E divide - Quanto costa uscire dall'euro?
6. I sei premi nobel contro l'euro / Il padre del neoliberismo Friedman: «L'euro non permetterà mai di raggiungere l'unione politica»
(Afp)
E' considerato il padre del neoliberismo. Fondatore della Scuola di Chicago negli anni '50. Pur essendo agli antipodi rispetto al pensiero keynesiano, Friedman condivide con molti economisti keynesiasni un'impostazione contraria alla moneta unica europea: «La spinta per l'Euro è stata motivata dalla politica, non dall'economia. Lo scopo è stato quello di unire la Germania e la Francia così strettamente da rendere una possibile guerra europea impossibile, e di allestire il palco per i federali Stati Uniti d'Europa. Io credo che l'adozione dell'Euro avrà l'effetto opposto. Esacerberà le tensioni politiche convertendo shock divergenti che si sarebbero potuti prontamente contenere con aggiustamenti del tasso di cambio in problemi politici di divisioni. Un'unità politica può aprire la strada per un'unità monetaria. Un'unità monetaria imposta sotto condizioni sfavorevoli si dimostrerà una barriera per il raggiungimento dell'unità politica».
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