Fuori dall'euro? Dai conti correnti ai mutui. Così in sei mosse si rischia un buco da 2.000 miliardi nelle tasche degli italiani
Quanto costerebbe agli italiani l'uscita dell'Italia dell'euro? Molto, forse troppo. Proviamo ad azzardare due conti, senza la presunzione che siano esaustivi, giusto per capire di che ordine di grandezza stiamo parlando. Eccoli
di Fabrizio Guidoni
4. Eurocrack per i risparmiatori / Titoli di Stato
(Imagoeconomica)
C'è poi la ben nota questione di che fine faranno i molti titoli di Stato, soprattutto Btp, in tasca degli italiani. Un portafoglio dal valore intorno ai 200 miliardi. Ovvio pensare a un'inevitabile pesante svalutazione, sotto il flusso di vendite estere, dei titoli emessi dal governo tricolore. Il ribasso delle quotazioni sarà di certo funzione del rendimento nominale delle cedole e soprattutto della duration, ovvero approssimativamente dalla scadenza. Per i titoli trentennali sarebbe un vero crollo ma anche il classico decennale potrebbe scivolare da lontana da una quotazione intorno alla parità, a 100, verso quota 80. Insomma, anche dalla componente obbligazionaria del portafoglio, pari oggi appunto a 200 miliardi, arriverebbe una perdita di valore stimabile intorno ai 20-40 miliardi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA