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Questo articolo è stato pubblicato il 19 dicembre 2013 alle ore 06:50.
PADOVA
Si è svolta a Padova TECO'13, la giornata tecnico-economica organizzata presso l'università dalle tre principali associazioni dell'industria italiana dei Sistemi di trasmissione e controllo, movimento e potenza, un settore che in Italia vale un fatturato di circa 40 miliardi.
Tomaso Carraro, Amadio Bolzani e Giuliano Busetto – rispettivamente presidenti di Assiot, Assofluid e Anie Automazione – si sono seduti per la prima volta fianco a fianco e hanno dato vita al "Tavolo per la crescita", un percorso condiviso con lo scopo di consentire alle aziende associate di mettere a fattore comune le leve strategiche fondamentali per competere oggi, in tema di innovazione, internazionalizzazione e qualità.
«Quale sia la nostra industria, gli interessi sono i medesimi – hanno dichiarato congiuntamente i tre presidenti –. Siamo parte di una stessa filiera che ha al proprio interno una serie di eccellenze. Oggi più che mai avvertiamo l'urgenza di stringere le competenze affinché la rappresentanza dei nostri comparti abbia il giusto peso».
I dati di fatturato del primo semestre 2013 del comparto dell'automazione industriale (Anie) confermano la tenuta del settore, nel confronto con lo stesso periodo dello scorso anno (-1,1%). Per quanto riguarda Assofluid, per la fine del 2013 si stima una chiusura sostanzialmente allineata al 2012 (+0,9%), trainata in particolare dall'andamento del comparto pneumatico (+4%). Le previsioni di chiusura 2013 del settore rappresentato da Assiot sono positive: a fronte di un contesto nazionale debole, il trend risulta sostanzialmente allineato a quello del 2012 con, seppur ancora timidi, segnali di ripresa.
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