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Questo articolo è stato pubblicato il 03 gennaio 2014 alle ore 17:10.
L'ultima modifica è del 03 gennaio 2014 alle ore 17:12.

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Il governo apre alla tassa sul gioco d'azzardo una tantum al posto della mini-Imu sulla prima casa. Anzi no. Dichiarazioni contrastanti quelle del sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci e del ministro Graziano Delrio. «Sono stato contattato questa mattina dal sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, che mi ha riferito diffusamente della posizione dei sindaci dell'Emilia Romagna relativa alla possibilità di una tassa una tantum legata al gioco d'azzardo», ha spiegato una nota del ministro.

Ho garantito un'attenta valutazione del governo
«Pur essendo io da sempre favorevole alla revisione della tassazione sul gioco d'azzardo - ha proseguito Delrio - ho rappresentato al sindaco Matteucci le difficoltà a modificare le normative in questo settore». E ha proseguito: «Ho comunque garantito un'attenta valutazione da parte del Governo delle proposte che sono state presentate dai sindaci dell'Emilia Romagna rispetto al gettito una tantum per la mini Imu. Questo è l'unico impegno che ho assunto».

Opposte le dichiarazioni del sindaco Matteucci
Invece secondo le dichiarazioni del primo cittadino di Ravenna il ministro Graziano Delrio aveva positivamente risposto al sindaco, capofila dell'iniziativa e promotore della lettera (firmata da tutti i sindaci dei comuni capoluogo della regione) inviata ieri al premier Enrico Letta e al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Il ministro secondo il sindaco di Ravenna, aveva dichiarato che il governo avrebbe fatto proprio l'emendamento proposto dall'Anci. Dunque ai comuni italiani sarebbero stati assegnati 2,5 miliardi per coprire anche la cancellazione della seconda rata Imu prima casa. Le risorse sarebbero state recuperate grazie all'introduzione di una tassa una tantum sul gioco d'azzardo, abrogando quindi il pagamento della mini imposta municipale programmata per la fine di questo mese. «Adesso la palla passa ai gruppi parlamentari, quelli di maggioranza in primo luogo e, almeno per me, soprattutto a quello del Pd», aveva dichiarato Matteucci. Per oggi «sono molto felice», aveva detto il sindaco di Ravenna, , che su twitter ha lanciato anche l'hashtag #noimu.

Poi la smentita, molto secca, del ministro Delrio. Dunque, allo stato dei fatti, bisogna prepararsi a pagare la mini-Imu.

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