Casa all'estero: Londra e Barcellona restano le mete preferite. Perde appeal la Francia
Le case che non si comprano in Italia si acquistano all'estero. Nel 2013 le famiglie italiane hanno comprato oltrefrontiera 42.300 abitazioni, con un incremento del 6,3 per cento rispetto all'anno precedente. A dirlo è Scenari Immobiliari che analizza quali sono le mete preferite dagli italiani per gli investimenti nel mattone
di Michela Finizio
7. Casa all'estero / Il crollo dei prezzi in Grecia non basta a richiamare gli investitori
In calo la Grecia, dove il crollo dei prezzi non è sufficiente a richiamare gli investitori. La crisi economica e la "tassa straordinaria di solidarietà" imposta dal governo greco sugli immobili hanno indotto le famiglie locali a disfarsi dei propri beni, con il conseguente incremento dell'offerta, che attualmente sfiora 300mila immobili. La piazza in maggiore difficoltà è Atene, dove è ormai possibile acquistare un appartamento in zone centrali come Kypseli e Patisia, con poche decine di migliaia di euro. Eppure il numero di transazioni è modesto. Gli acquirenti italiani si stanno allontanando dalle isolette meno note, dove le possibilità di rivendita sono più limitate e concentrano nuovamente l'interesse verso le isole più note e meglio servite, come Rodi e Creta, dove rappresentano quasi un terzo degli acquirenti totali. Un flusso consistente di acquisti è riscontrabile anche a Corfù e Santorini. In queste zone i prezzi sono notevolmente calati, anche se è in crescita il divario tra immobili di alto livello e secondari.
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