A grandi altezze e in alto mare, ecco i lavori più pericolosi del mondo
Abbiamo negli occhi le spettacolari immagini del restauro del Cristo Redentor di Rio de Janeiro. Gli operai al lavoro a quote vertiginose per riparare la statua colpita dai fulmini. Ecco quali sono alcuni lavori "in quota" (e chi li svolge)
di Dario Aquaro
6. I lavori in quota/Lavaggio grattacieli
Un tipico esempio di lavoro in quota, celebrato e rivisto in decine di film, è quello del lavavetri sui grattacieli. Che si può ammirare anche in Italia, ma che a New York iniziò ad estendersi già alla fine del diciannovesimo secolo, quando cominciarono a esser costruiti i primi grattacieli: gli operai si sporgevano dal davanzale appoggiandosi al cornicione, poi arrivarono anche cinghie di cuoio legate in vita e assicurate dagli appigli a lato delle finestre degli edifici. I ponteggi mobili furono introdotti a New York nel 1952, fino ad arrivare alle piattaforme elettriche. Per quanto si siano sviluppate col tempo attrezzature sempre più all'avanguardia, c'è sempre bisogno di qualcuno che lavori lì a grandi altezze con spugne, stracci e tergivetro. E l'accesso con corde costituisce una vantaggiosa alternativa a ponteggi e piattaforme aeree.
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