Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 29 gennaio 2014 alle ore 09:55.
L'ultima modifica è del 29 gennaio 2014 alle ore 16:15.

My24

Via libera all'unanimità della commissione Finanze del Senato al ddl sulla delega fiscale. Ai relatori, Mario Mauro Marino (Pd) e Salvatore Sciascia (Fi), è stato dato mandato di portare il testo in Aula, mentre la conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama ha fissato l'inzio del dibattito per domani mattina, mentre l'esame della riforma dovrà concludersi entro martedì prossimo. Un deciso passo avanti per il provvedimento "cornice" che contiene l'attesa riforma del Catasto, ma anche nuovi strumenti di lotta all'evasione e il riordino delle detrazioni. Visto che sono state introdotte alcune modifiche, il ddl dovrà tornare alla Camera, dove era stato approvato in prima lettura a fine settembre.

Lo sblocco dopo il parere della commissione Bilancio
Prima di dare disco verde al testo, la Commissione ha recepito la condizione posta nel parere della commissione Bilancio sul fondo antiludopatia: la dotazione del fondo dovrà essere stabilita annualmente con la legge di stabilità. Il parere della Bilancio era arrivato ieri in tarda serata, sbloccando così il via libera per la commissione Finanze, dove l'ok alla delega era atteso ormai da quasi due settimane.

Gli emendamenti approvati
In tutto gli emendamenti che hanno ricevuto il via libera della commissione Finanze nei giorni scorsi sono una decina, tra cui c'è la riforma e la razionalizzazione dell'istituto della destinazione dell'otto per mille. Tra le altre novità c'è: la revisione della disciplina dell'assistenza tecnica dinanzi alle commissioni tributarie, prevedendo l'eventuale estensione dei soggetti abilitati a rappresentare i contribuenti; il rafforzamento della tutela giurisdizionale del contribuente, assicurando la terzietà dell'organo giudicante; e l'ampliamento alle associazioni familiare di un eventuale confronto sui temi dell'evasione fiscale e del riordino delle agevolazioni. Ok anche ad alcuni ordini del giorno, tra cui la richiesta per «l'applicazione di coefficienti famigliari per la determinazione del carico fiscale complessivo».

Casero (Economia): oggi passo importante, ora veloci
Soddisfatto del via libera della commissione Finanze il viceministro all'Economia, Luigi Casero: «è un passo importante, ora cerchiamo di andare velocemente in Aula». Casero sottolinea come il mandato ai relatori sia stato dato all'unanimità: «Questa è una buona notizia ora vediamo di fare al più presto in Aula e poi di arrivare velocemente alla Camera per approvarla definitivamente con i decreti delegati». E aggiunge: «Io penso che il percorso di azione condivisa debba essere portato avanti con i decreti delegati, istituendo un momento di confronto con le due commissione anche durante la predisposizione dei decreti». Decreti che, spiega, affronteranno oltre alla riforma del catasto «il problema delle detrazioni, della lotta all'evasione, della tematizzazione dell'agenda digitale del fisco e della riforma delle commissioni tributarie».

Rossi (Pd): poilitica tributaria può essere strumento di crescita economica
Positivo anche il giudizio del capogruppo Pd in commissione Finanze , Gianluca Rossi, che considera la riforma un invito ad «usare la politica tributaria anche come strumento di crescita economica». Sul piano politico, spiega, «è importante ricordare il contributo delle opposizioni nell'analisi del testo e nella fase emendativa: siamo riusciti a lavorare con grande senso di collaborazione a miglioramenti da tutti riconosciuti come efficaci ad un importante provvedimento di natura parlamentare».

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi