Le 10 mosse per il rientro dei capitali non dichiarati
Il decreto del Governo consente di ottenere sconti sulle sanzioni per l'omessa compilazione del quadro RW, a patto di pagare le eventuali imposte sui patrimoni esteri. Tutti i passaggi da seguire.
di Giovanni Parente e Antonio Tomassini
3. Rientro dei capitali / La valutazione di pro e contro

Non è un condono: c'è l'obbligo di pagamento integrale delle imposte dovute per tutti gli anni ancora accertabili. Tra gli aspetti di maggior appeal c'è un maxi abbattimento delle sanzioni per le violazioni al quadro RW della dichiarazione dei redditi se le attività patrimoniali o finanziarie sono detenute in Stati dell'Unione europea o in Norvegia e Islanda. Ma anche la copertura degli illeciti penali di omessa o infedele dichiarazione. Insomma il Fisco premia la trasparenza piena che può essere ottenuta con il trasferimento o la detenzione delle attività in Italia, in un altro Paese Ue, in Norvegia o Islanda mentre, se i capitali sono mantenuti in Stati diversi dai precedenti, il contribuente può autorizzare la banca o un altro intermediario straniero a comunicare ogni informazione rilevante sulle attività estere all'amministrazione finanziaria italiana.
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