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Questo articolo è stato pubblicato il 05 febbraio 2014 alle ore 06:43.
NAPOLI.
Negli ultimi 3 mesi del 2013, in Europa, 38 cittadini su 100 hanno acquistato qualcosa su Internet. In Italia, la media crolla a quota 14, cioè ad appena il 36% del dato europeo. Qual è la ragione di questo "gap"? Non certo la diffusione di Internet e la frequenza degli accessi al web, due parametri ormai allineati tra Italia ed Europa. La ragione è una sola: la sfiducia degli italiani verso l'e-commerce.
È da questo dato di fatto che ha preso le mosse un'iniziativa imprenditoriale innovativa, lanciata da Angelo Coviello, broker e agente assicurativo napoletano di lungo corso: si chiama Mirassicura.it, ed è insieme un portale Internet e una rete di professionisti che si sta diffondendo su tutto il territorio nazionale con la mission, appunto, di rassicurare i clienti nell'uso dell'e-commerce per acquistare innanzitutto polizze assicurative sul web, fruendo così dei vantaggi economici conseguibili rispetto ai canali d'acquisto fisici tradizionali.
Secondo l'ultima indagine di Netcomm ContactLab, gli ostacoli all'utilizzo dell'e-commerce sono legati proprio all'ancora scarsa fiducia nei siti che offrono questo servizio. Si teme di pagare online affidando i propri dati alla Rete, si preferisce usare il contante, non ci si fida del diritto di recesso o di resa. Eppure comprare on-line conviene anche in Italia.
È chiaro, quindi, che siamo di fronte a un quadro di "psicologia sociale inibita" che richiede una mediazione culturale forte finora mancata. Manca infatti una formazione degli italiani all'utilizzo di Internet sia da un punto di vista personale che professionale. Gli agenti affiliati a Mirassicura si dedicano appunto a guidare il cliente in una scelta che desidera, da cui è attratto, ma che non osa compiere da solo. Offrendogli le polizze di gruppi altamente reputati quali Genertel (Generali), Linear (Unipol), Genialloyd (Allianz), Direct line.
L'obiettivo di Mirassicura è quello di affiliare 1.000 agenti su tutto il territorio nazionale, per vendere – a regime – circa 480mila polizze all'anno, sia a clienti nuovi sia a clienti che, finalmente, sceglieranno di lasciare le vecchie polizze "analogiche" acquistate attraverso i canali di vendita tradizionali e optare per quello on-line.
La piattaforma web su cui è basata Mirassicura coordinerà il lavoro degli affiliati smistando il cliente da "rassicurare" al rassicuratore più vicino e idoneo, sia per Cap che per numero di clienti segnalati.
L'"intermediario rassicuratore" vuol dunque essere un professionista al quale il cliente finirà col guardare per risolvere tutti i suoi problemi in quest'ambito, dall'utilizzo di Internet alla dematerializzazione del contrassegno assicurativo, e poi allargandosi dalla valutazione delle offerte bancarie online all'approccio con i servizi postali digitali. L'affiliato Mirassicura è un intermediario culturale, è un "assistente digitale" che traduce per tutti il linguaggio della Rete con le sue opportunità e al di là delle sue complessità.
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