Speranza (Pd): l'abolizione dell'ergastolo è una battaglia di civiltà

Roberto Speranza (Ansa)

Abolire l'ergastolo, la pena senza fine. «La battaglia per l'abolizione dell'ergastolo é una battaglia di civiltà e se vogliamo di costituzionalità», ha detto il capogruppo del Pd alla Camera, Roberto Speranza, che ha firmato con Danilo Leva (Pd) una proposta di legge per il superamento del carcere a vita. Cancellare l'ergastolo ostativo, la pena stabilita dalla legge 356/92 che nega ogni misura alternativa al carcere e ogni beneficio penitenziario a chi é stato condannato per reati associativi e che non può essere applicata agli stupratori, ai pedofili, e ai condannati per omicidio. È lo scopo di due proposte di legge presentate dal Partito democratico e da Per l'Italia (che saranno presto unificate in un unico testo) che sono state illustrate questa mattina alla Camera nel corso di una conferenza stampa. «Dobbiamo restituire dignità alle persone - ha detto Danilo Leva componente della commissione Giustizia - . Uno Stato che non dà speranza ai detenuti non é uno Stato. Dobbiamo avere il coraggio di non cedere ai populismi e alla demagogia».

Condannati esclusi dal trattamento extramurario
L'ergastolo ostativo, é stato spiegato, consiste nell'escludere dal trattamento extramurario i condannati a meno che questi collaborino con la giustizia. «La disciplina dell'ergastolo ostativo - ha fatto notare Andrea Pugiotto, ordinario di diritto Costituzionale all'Università di Ferrara - presuppone un ordinamento penale che sia esente dall'errore giudiziario e che esclude la possibilità che tra i condannati ve ne siano alcuni che non hanno niente da confessare o nessuno da denunciare» e anche che i condannati decidano di non collaborare «per il concreto timore di ritorsioni irrimediabili a danno dei propri familiari».

Marazzini (Pi) : la pena perpetua è in contraddizione con una società civile
«La pena perpetua - ha affermato inoltre Mario Marazziti, primo firmatario della proposta di legge di Per l'Italia - é in contraddizione con una società civile che voglia mantenere il rispetto di se stessa. Nei nostri istituti di pena sono ristrette 1.200 persone che non verranno mai l'uscita, che non sono trattate come italiani. Si deve abolire l'ergastolo ostativo e togliere all'Italia un peso incivile. Si deve aiutare l'evoluzione di un pensiero diverso sulle pene e su come si vive insieme». Alla proposta hanno aderito parlamentari di diversi partiti, dal Pd a Sel al M5s.

Iori (Pd): importante garantire il diritto alla genitorialità
«La proposta di legge Speranza-Leva sull'abolizione dell'ergastolo é molto positiva e rappresenta una battaglia di civiltà per il nostro paese. È altrettanto importante garantire i diritti fondamentali dei detenuti, primo fra i quali é quello alla genitorialità. Per questo ho presentato una proposta di legge sul diritto dei detenuti ad incontrare i propri figli». Lo ha detto Vanna Iori, deputata del Pd in commissione per l'Infanzia e l'adolescenza che ha sottoscritto la proposta di legge presentata da Roberto Speranza e Danilo Leva sul superamento dell'ergastolo, prima firmataria di una proposta di legge per il diritto alla genitorialità dei detenuti.

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