Stretta sui frontalieri, aumento del costo del lavoro, trattati da rivedere. Ecco i rischi dopo il sì della Svizzera al referendum
Dopo il sì al referendum, il Consiglio federale svizzero e il Parlamento dovranno modificare entro tre anni, in base alla nuova norma costituzionale introdotta, la disciplina sull'immigrazione
di Marina Castellaneta
4. Referendum Svizzera/ I rapporti con l'Unione europea
(Corbis)
Gli effetti che di certo non mancheranno e saranno più dirompenti sono proprio quelli relativi ai rapporti con l'Unione europea. La Svizzera è oggi il quarto partner commerciale dell'Unione europea, mentre quest'ultima è il primo per Berna. A ciò si aggiunga che più di un milione di cittadini Ue vivono in Svizzera e 430mila elvetici nello spazio Ue. Sin dalle origini Berna ha mostrato scetticismo e diffidenza verso l'Unione europea, decidendo in diverse e ripetute occasioni di non farne parte, tuttavia la Svizzera ha sempre avuto rapporti privilegiati sul piano economico e sul fronte della libera circolazione delle persone, soprattutto prima dell'allargamento, anche aderendo all'Associazione europea di libero scambio.
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