Bici, 10 itinerari per le gite fuori porta aspettando la primavera
La gita in bicicletta è un classico di primavera e ormai mancano poche settimane, giusto il tempo di una minima manutenzione al mezzo: una gonfiatina alle gomme e un po' d'olio sulla la catena. Anche questa praticità è il bello della bici. Fiumi e torrenti sono le destinazioni preferite dai ciclisti per via degli itinerari protetti (che spesso utilizzano linee ferroviari dismesse) e dello sviluppo pianeggiante. Ma l'Italia sa accontentare anche gli amanti del mare e della montagna
di Matteo Scarabelli
1. Itinerari in bici / Naviglio Grande

Cassinetta di Lugagnano (Marka)
La via di fuga preferita dei milanesi, visto che la partenza è proprio dal centro della città. La pista ciclabile, infatti, comincia in Darsena e seguendo il corso del Naviglio Grande accompagna il ciclista fino a Tornavento, per un totale di 52 chilometri. È una via immersa nella tranquillità, tra campi coltivati, piccoli borghi, ville, centrali idroelettriche e una vegetazione maestosa e a tratti perfino sorprendente. Presi dall'entusiasmo si può proseguire fino a Sesto Calende, sul lago Maggiore, seguendo il corso del fiume Ticino per una ventina di chilometri. Da Sesto Calende c'è la possibilità di sfruttare un comodo ritorno in treno fino a Milano.
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