Banco, per l'aumento selezionati gli istituti

Il Banco Popolare completa la selezione di banche che si occuperanno dell'annunciato aumento di capitale da 1,5 miliardi. A fianco delle già annunciate Mediobanca e Ubs (joint global coordinator e joint bookrunner) agiranno quindi come joint bookrunner Banca Imi, BofA Merrill Lynch, Bnp Paribas, Nomura e UniCredit Corporate & Invesment Banking, mentre Bbva, Santander, Commerzbank, Credit Agricole Corporate and Investment Bank, Hsbc, Ing, Natixis, Societé Generale e Vtb Capital saranno co-bookrunner.
Opereranno come co-lead manager, infine, Abn Amro, Banca Akros, Equita sim, Keefe, Bruyette & Woods e Rbc Europe. I joint bookrunner, i co-bookrunner e i co-lead manager, spiega una nota, «hanno sottoscritto un pre-underwriting agreement (in linea con quanto già sottoscritto da Mediobanca e Ubs), ai sensi del quale si sono impegnate a garantire la sottoscrizione dell'aumento di capitale per la parte eventualmente rimasta inoptata».
Ieri intanto è emerso che Ubs ha incrementato ancora la quota nell'istituto guidato da Pier Francesco Saviotti. La banca svizzera, che era spuntata tra i soci rilevanti della popolare con il 2,657% del capitale lo scorso 27 gennaio, lo scorso 4 febbraio ha aumentato la sua partecipazione fino a raggiungere il 3,844%. Il 3,64% della quota - a quanto emerge dagli aggiornamenti della Consob - é senza diritto di voto. Ieri in Borsa il titolo, in controtendenza rispetto al mercato, ha registrato un calo dell'1,02% a 1,359 euro.
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