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Questo articolo è stato pubblicato il 17 febbraio 2014 alle ore 18:00.

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Accorpamento di alcuni Pontifici consigli e semplificazione della struttura del bilancio consolidato, con la pozzibile creazione di una "ragioneria" centrale unica per la gestione dei flussi finanziari. Queste alcune delle idee-forza emerse nella riunione del Consiglio degli otto cardinali incaricato da Papa Francesco di studiare la riforma della Curia che è tornato a riunirsi - presente Bergoglio, a Santa Marta in Vaticano, e anche il segretario di Stato, Pietro Parolin - per la terza volta dalla sua istituzione, decisa dal Pontefice poco dopo l'elezione.

Il G-8 ha incontrato la Pontificia Commissione referente sull'organizzazione della struttura economica e amministrativa della Santa Sede, uno dei due organismi consultivi istituti dal Papa.

Il direttore della Sala Stampa vaticana, padre Federico Lombardi, ha reso noto che ad illustrare la situazione é stato il presidente, dell'organismo pontificio sull'organizzazione della struttura, Joseph F.X. Zahra, che ha riferito circa il lavoro finora compiuto in adempimento del mandato ricevuto dal Papa.

Nella mattinata di domani, invece, i lavori del Consiglio prevedono l'audizione dell'altra Commissione referente, competente per lo Ior, su cui ci sono diverse ipotesi sul tappeto, tra cui l'incorporazione nell'Apsa, il "ministero del tesoro".

«Siamo in un momento cruciale, in attesa della decisione del Papa. Non so che cosa accadrà, non posso fare speculazioni su quale sarà la decisione del Santo Padre...» ha detto il presidente della banca vaticana Ernst von Freyberg nell'intervista pubblicata sul quotidiano argentino La Nacion.

I lavori degli otto cardinali - coordinati dall'honduregno Oscar Maradiaga e dei quali fa parte l'italiano Giuseppe Bertello (segretario il vescovo di Albano, Marcello Semeraro) - prevedono per mercoledì pomeriggio una riunione congiunta con i cardinali membri del Consiglio per lo studio dei problemi organizzativi ed economici della Santa Sede (il cosiddetto "Consiglio dei 15"), consiglio che poi si riunirà il 24 e 25 febbrario, con ogni probabilità per recepire le prime decisioni del Papa dopo aver ascoltato i vari organismi.

Inizieranno invece giovedì i lavori del Concistoro straordinario con un intervento dello stesso papa Francesco, a cui seguirà la relazione introduttiva del cardinale Walter Kasper, dedicata a "Il Vangelo della famiglia". Lombardi ha spiegato che «il resto del tempo del Concistoro sarà dedicato agli interventi dei cardinali partecipanti sul tema della famiglia, indicato tempo addietro dal Santo Padre». Il Concistoro per la creazione dei nuovi cardinali si terrà, invece, nella Basilica di San Pietro alle 11 di sabato 22 febbraio.

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