Dall'assegno per chi perde il posto al superamento del vincolo del 3% in Europa: la ricetta Renzi per agganciare la ripresa
Le principali proposte in tema economico avanzate negli scorsi mesi da Matteo Renzi. Di seguito alcuni degli ingredienti della "Renzieconomics", la ricetta di politica economica del segretario del Pd, e – se dovesse sciogliere la riserva – futuro presidente del Consiglio.
di Andrea Carli
8. Renzieconomics / Jobs act: i primi dettagli nella enews dell'8 gennaio
Dopo indiscrezioni e rumors sui contenuti del cosiddetto "Jobs act", ai primi di gennaio Matteo Renzi scende nel dettaglio delle proposte. Sullo sfondo il dramma della disoccupazione giovanile. Nella enews dell'8 gennaio il segretario del Pd illustra il piano. Tra i punti principali, la semplificazione delle regole e una riduzione delle varie forme contrattuali, l'assegno universale per chi perde il posto del lavoro, una legge sulla rappresentatività sindacale e la presenza di rappresentanti eletti direttamente dai lavoratori nei Cda delle grandi aziende.
Il 18 febbraio il responsabile economia del Pd Filippo Taddei scende più nel dettaglio. «Abbasseremo le tasse riducendo la spesa corrente e le voci improduttive» così come «è anomalo che le rendite finanziarie siano tassate meno dei redditi da lavoro». «Riorganizzeremo gli ammortizzatori sociali ma - chiarisce - non aboliremo l'articolo 18».
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