La mano di Mosca dietro la crisi ucraina
Le radici della crisi in Ucraina, uno Stato diviso tra il grande vicino russo e l'Occidente. Sorella minore ai tempi dell'Urss, ma anche repubblica strategicamente irrinunciabile per l'impero, difficilmente Putin la lascerà andare
di Antonella Scott
2. La mano di Mosca dietro la crisi ucraina / Echi di guerra fredda

(Lapresse)
Il braccio di ferro tra Stati Uniti ed Europa, da una parte, e Russia dall'altra, ha riacceso echi da guerra fredda nei rapporti. Il destino dell'Ucraina è al centro del piano di Putin di ricostruire l'influenza russa negli scenari internazionali. La sua Unione doganale, stretta finora con Bielorussia e Kazakhstan, non ha senso senza la partecipazione ucraina. Per questo la Russia ha fatto di tutto per convincere il presidente Viktor Yanukovich a bloccare la firma di un accordo di associazione alla Ue. L'intesa sembrava quasi certa, al vertice di Vilnius di fine novembre tra la Ue e i partner dell'Est Europa. Quell'incontro - segnato dalla gelida accoglienza riservata dai leader europei a Yanukovich - segnò l'inizio della crisi.
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