Dl svuotacarceri, è legge la risposta dell'Italia alla Corte europea dei diritti dell'uomo
Approvato in extremis (scadeva il 21 febbraio) il decreto legge "svuota carceri", considerato dall'opposizione un indulto mascherato ma ritenuto dal governo Letta uno strumento indispensabile per adeguare l'Italia alla sentenza Torreggiani della Corte europea dei diritti dell'uomo che impone l'adozione di misure compensative interne per il sovraffollamento delle nostre strutture carcerarie. Vediamo cosa prevede.
di Vittorio Nuti
13. Lavoro, prorogati gli aiuti per chi assume detenuti

Il decreto rimedia poi al ritardo accumulato nell'adozione dei regolamenti attuativi previsti dalle leggi n. 381/1991 e n. 193/2000, modificate di recente dal Dl n. 78/2013, che prevedono specifici benefici fiscali e contributivi per le imprese che assumono detenuti. In particolare, si dispone il differimento per un periodo massimo di sei mesi del termine per l'adozione dei provvedimenti attuativi previsti dalle stesse norme per la determinazione di modalità ed entità delle agevolazioni e degli sgravi fiscali concessi per l'anno 2013, in favore delle imprese che assumono lavoratori detenuti o internati, anche ammessi al lavoro all'esterno.
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